Oggi vi racconto come ho passato quest’anno San Valentino al ristorante Piraña di Prato.
A San Valentino mio marito ha voluto organizzare una cena in un ristorante molto chic, uno tra i migliori se non addirittura il migliore di Prato. E’ un ristorante in cui si mangia esclusivamente pesce e tra gli antipasti prevede anche i crudi tra cui le ostriche .
Abbiamo prenotato qualche giorno prima, anche se un pò intimoriti dal fatto che tutti ci hanno sempre detto che è carissimo e sul sito i prezzi non ci sono ma è previsto un menu degustazione a 55 euro con 2 antipasti, 2 primi, 1 secondo, 1 dolce. Avevamo deciso che per non rischiare di pagare troppo avremmo preso quello. L’unico svantaggio del menu degustazione è che i piatti non puoi sceglierli e sono a sorpresa, nel senso che non sai cosa mangerai finchè non te lo portano.
Il locale è nella parte più commerciale di Prato, in Via Valentini, e da fuori non gli daresti una lira… nel senso che sembra un vecchissimo locale anni ’80, ma in realtà quando si entra ci si accorge che è tutto il contrario: le due porte a vetri ti separano da un ristorante rinnovato da poco e di stile moderno, con un acquario all’ingresso (con i pesci che danno il nome al ristorante), guardaroba ad ante scorrevoli che scompaiono letteralmente nei muri del corridoio e una sala grande e ben curata con cucina a vista (nel senso che tu guardi loro, ma anche loro guardano te!!). Solo una cosa secondo me stonava un pò: lungo tutte le finestre ci sono dei vasi di fiori palesemente di plastica, aggiungono colore, ma sono proprio obsoleti e di scarsa qualità!!
Un cameriere ci ha accompagnati al tavolo offrendoci un aperitivo. Dopo un bel pò che aspettavamo, si avvicina uno dei due titolari (l’altro è lo chef) e, senza portarci alcun tipo di menu, inizia ad elencare i piatti che hanno. Noi l’abbiamo subito fermato e gli abbiamo chiesto il menu degustazione, lui ci ha solo detto che ci avrebbero portato degli assaggi e non porzioni intere e ci ha chiesto se qualcosa non ci piaceva. A questo punto è sparito in cucina e dopo pochissimo tempo un cameriere ci ha portato il primo antipasto ovvero un’insalatina tiepida di mare con gamberi, calamari, seppie, vongole su un’insalatina di campo: la qualità del pesce era eccellente e come quantità non era poi tanto ridotta!! Poi ci hanno portato una ciotolina con il secondo antipasto: fagioli cannellini con seppioline (erano grandi massimo 1 o 2 cm!!) e lardo di Colonnata. Anche questo davvero molto buono.
Passando ai primi, ci hanno portato 4 tortelli di cernia con vellutata di scampi, davvero notevoli, e un assaggio di riso con frutti di mare, quest’ultimo buono ma forse un pò “scontato”…
Per secondo abbiamo mangiato un pezzo di branzino all’isolana, cotto davvero bene che quasi non sembrava branzino!!
Ci hanno gentilmente permesso di scegliere il dolce, perchè visto che era San Valentino avevano una selezione speciale fatta apposta per la serata. Io ho preso una creme brulè con una composta di frutta, mio marito un millefoglie con la frutta fresca, buoni entrambi, ma ci hanno dato il colpo di grazia dopo una cena “di assaggini” che sembrava tanto leggera e invece… Sarà stata tutta la schiacciatina calda che ci siamo mangiati, ma io sono uscita da lì molto appesantita!!
Il conto alla fine era all’incirca quello che ci aspettavamo, 132 euro, perchè abbiamo preso in più una bottiglia d’acqua (4 euro anche se dopo abbiamo visto che nel menu è indicato 3 euro), 375 ml di vino (10 euro, per me una cifra assurda!! Oltretutto non potevamo neanche verificare il prezzo perchè non abbiamo visto la carta dei vini) e un caffè (2 euro). Il resto credo fosse il coperto.
Ci siamo rimasti male però quando siamo usciti fuori e abbiamo visto che i prezzi sul menu non erano poi così assurdi: gli antipasti venivano tutti 16 euro (tranne i crudi), i primi 12 euro mentre i secondi intorno ai 20, per cui avremmo speso meno a prendere un antipasto, un primo o un secondo a testa e almeno li avremmo scelti noi!! Vabbè, sarà per la prossima volta, comunque pensavo peggio sul rapporto qualità/prezzo, visto che i prezzi alti sono giustificati da come si mangia… L’unica cosa che non mi è piaciuta per niente è che non portano il menu e poi gonfiano i prezzi (e avendo preso il menu degustazione era difficile sbagliare visto che era quasi tutto compreso…).
Purtroppo l’unica cosa che ho potuto fotografare è stato il menu appeso fuori perchè il locale è davvero chic ed a San Valentino era pieno di gente vestita bene che si sarebbe scandalizzata solo all’idea… D’altronde anche io davo abbastanza nell’occhio con un vestito rosso fuoco e le scarpe altissime e della stessa tinta…
Voto: 7