Qualche settimana fa mia mamma mi ha regalato un ombretto minerale duo Avon sui toni del viola. Più che regalato me l’ha rifilato perchè a lei non piaceva il colore, diceva che era troppo scuro. Volevo pubblicare una recensione approfondita con tanto di foto, prove, ecc. ma non posso farlo perchè al momento l’ombretto non è più in mio possesso.
Mi spiego meglio.
Che la marca non fosse delle migliori, lo sapevo già, d’altronde si tratta di un marchio storico di multi level marketing, e spesso queste aziende associano a dei prezzi alti una qualità mediocre (non sempre…). Non mi aspettavo quindi un grande risultato.
E in effetti, oltre a non piacere neanche a me il colore (ma guarda un pò!! su di me faceva l’effetto “post incontro di boxe” ), ho notato che dopo appena qualche ora iniziavo a sentire un leggero prurito sulle palpebre, che piano piano aumentava. La prima volta ho dato la colpa al primer Elf e in effetti poteva essere quello perchè non ero abituata ad usarlo. La seconda volta invece ho capito che era proprio l’ombretto perchè non avevo messo altro… Come se non bastasse, la sera hanno iniziato a bruciarmi gli occhi e si sono un pò arrossati.
Che strano, ho pensato, il trucco minerale non dovrebbe far male e la probabilità di allergie ai componenti dovrebbe essere bassa perchè contiene pochi ingredienti e tutti naturali (certo, poi se si è allergici a uno di quelli è un altro discorso…). Possibile che sia allergica? Fammi guardare i componenti… ARGHH!!
Bene, io in quella lunghissima e microscopica lista di componenti, scritti all’interno della scatolina forse da un acaro della polvere, ci ho letto ben poco di naturale… In particolare la cosa che non riesco tuttora a spiegarmi è perchè in un ombretto in polvere minerale ci sono dei parabeni, che sono conservanti abbastanza economici che potrebbero causare allergie: questo tipo di trucco per sua natura (in polvere) non ha necessità di conservanti, infatti in quelli Elf non ci sono. Non ho una laurea in chimica e non so leggere criticamente l’INCI di un cosmetico, per cui se volete approfondire la cosa vi consiglio di chiedere ad un esperto o vedere su siti più specifici, però so almeno che il methylparaben è un parabene (ma va!?) e non mi piace che ci sia. Il fatto è che quando qualcuno cerca un trucco “minerale” lo fa principalmente perchè si aspetta di trovare un certo livello di “naturalità” che qui secondo me manca. Probabilmente per Avon un trucco minerale è semplicemente un ombretto o un fondotinta in polvere con qualche minerale all’interno. Per me questo non è corretto, poi ognuno è libero di pensarla come vuole.
Se non bastasse, il prezzo è più del doppio (11,50 euro per l’ombretto duo) rispetto a quelli Elf (4 euro per un colore oppure 12 per il set composto da 3 colori, 2 pennelli e la matita) che sono composti solo da minerali.
Può essere che io sia allergica a uno o più componenti di questo prodotto e che magari a milioni di altre ragazze vada bene, ma continuo a non capire l’esigenza di inserire componenti quantomeno inutili in un prodotto che viene definito “minerale”.
Per cui ho restituito il regalo a mia mamma (che forse qualche volta lo userà mescolato ad altri prodotti) accertandomi prima che non le avesse fatto male come a me, altrimenti l’avrei buttato via direttamente…
Voto: 2