Ciao a tutti
rieccomi dopo le feste! Ho passato un fantastico Capodanno a casa a Firenze e la Befana in Veneto dai suoceri, per cui non ho potuto scrivere molto… Ma ora riprenderò il ritmo, come sto riprendendo lo spinning (uno dei buoni propositi per il 2012…).
Spero che abbiate passato un bel Capodanno anche voi e che il 2012 sia un anno meraviglioso per tutti!
Ora, come promesso, pubblico le foto e le ricette del mio cenone! Tutte le ricette sono state preparate per 2 persone, ma finire tutto per noi è stato impossibile!
Finto Sushi roll
100 gr riso per sushi
2/4 grandi fette di salmone affumicato
10/15 cetriolini sottaceto
maionese
un cucchiaio di caviale (uova di lompo)
Tempo: 10 minuti + 20 minuti di preparazione del riso
Difficoltà: facile
Preparate il riso seguendo le istruzioni sulla confezione: in genere bisogna far assorbire tutta l’acqua (120 gr di acqua ogni 100 gr di riso) e aggiungere mezzo cucchiaino di zucchero e un cucchiaio di aceto (io ho usato quello balsamico che oltre a dare colore al riso lo ha anche profumato). Serve davvero poco riso, per cui quello che avanzerà potrete usarlo come contorno.
Lungo tutto il lato lungo (scusate il gioco di parole) di una fetta (o due se una vi sembra troppo sottile) di salmone affumicato disponete, aiutandovi con le mani bagnate, una striscia larga 3 cm e alta mezzo cm di riso facendo attenzione a lasciare sul lato libero della fetta almeno altrettanto spazio. Al centro del riso disponete una fila di cetriolini sottaceto precedentemente sciacquati. A questo punto con molta delicatezza arrotolate il salmone e tagliatelo in rotolini da 2/3 cm con un coltello ben affilato (questa caratteristica è indispensabile per la buona riuscita estetica del piatto) e bagnato. Disponete i rotolini su piattini o un vassoio e decorate a piacere con una goccia di maionese oppure un pò di caviale.
Il piatto è semplice ma buono, rapido da preparare e il risultato, come potete vedere, è di sicuro effetto!
Spiedini sfiziosi di moscardini
4 moscardini
1 patata
1 pomodoro camone
4 cetriolini
sale
pepe
olio extravergine di oliva
glassa di aceto balsamico
Tempo: 20 minuti
Difficoltà: facilissima
Altra ricetta semplice e rapida. Bollite i moscardini e la patata, al termine della cottura salate la patata e tagliatene 4 cubetti belli grandi. Tagliate il pomodoro in 4 parti e sciacquate i cetriolini. Prendete due bastoncini da spiedini e inserite gli ingredienti alternati. Condite a piacere con sale e pepe e decorate con un filo d’olio e delle gocce di glassa di aceto balsamico. Vi consiglio di mangiarli quando i moscardini e le patate sono ancora tiepidi.
Capesante gratinate al profumo di agrumi
6 capesante con guscio
1 arancia
1 limone non trattato
1 pompelmo
pane grattato
sale
pepe
olio extravergine d’oliva
Tempo: 25 minuti
Difficoltà: facilissima
Ricetta facilissima: basta solo bagnare le capesante con un cucchiaio di spremuta di agrumi e un pò di scorza di limone grattugiata. Dopo bisogna ricoprire con un pò di pane grattato, un pizzico di sale e pepe ed infornare a 180° per 20 minuti. A fine cottura aggiungete un filo d’olio a crudo e sono già pronte per essere servite.
Cestini di radicchio con ripieno tiepido mare e monti
4 foglie di radicchio rosso
8 scampi
2 moscardini
100 gr di gamberetti sgusciati
100 gr di funghi porcini congelati
50 gr di pinoli
50 gr di pomodoro a pezzi
2 cucchiai di panna
1 cucchiaio di pangrattato
sale
olio extravergine di oliva
Tempo: 60 minuti
Difficoltà: media
Per questa ricetta ho utilizzato il Bimby. Ed anche stavolta non mi ha tradita!! Ad ogni modo, se non disponete del “magico tuttofare” potrete utilizzare un frullatore per tritare gli ingredienti ed un pentolino per cuocerli.
Per prima cosa dovete bollire gli scampi e sgusciarli (cosa che richiederà la maggior parte del tempo…). Nel frattempo bollite anche i moscardini e mettete a scongelare i funghi (io li ho messi in una ciotola con dell’acqua per 30 secondi nel microonde). Mettete nel Bimby (o in un mixer) i moscardini, metà scampi, metà gamberetti, metà funghi e tritate per 10 secondi a velocità 6. Aggiungete nel boccale il resto degli scampi, dei gamberetti e dei funghi, il pomodoro, i pinoli, la panna ed il pangrattato, un filo d’olio, aggiustate di sale e cuocete a 90° per 5 minuti (in alternativa cuocete tutto in una pentola per 10 minuti a fuoco medio girando di tanto in tanto). Quando si sarà raffreddato un pò potete versarne due cucchiai dentro ogni foglia di radicchio precedentemente lavate.
Un piatto davvero buono, anche se alla fine non abbiamo mangiato il radicchio perchè era troppo amaro: se volete provare a farlo vi consiglio di utilizzare foglie di lattuga (tipo cocktail di gamberi), così potrete mangiare anche quelle.
Ed ora passiamo ai primi!!
Risotto agli scampi e champagne
120 gr di riso carnaroli
500 gr di scampi
0,2 lt di champagne (o spumante brut)
1 cuore di brodo vegetale oppure 1 cucchiaio di brodo granulare vegetale
olio
sale
Tempo: 15 minuti + 45 minuti per la preparazione degli scampi
Difficoltà: facile
Purtroppo questo piatto non è venuto come speravo a causa del tipo di riso usato (arborio e non carnaroli) che si è scotto con molta facilità senza insaporirsi.
Il procedimento è lo stesso utilizzato per qualsiasi risotto: fate scaldare l’olio e tostare qualche minuto il riso, poi aggiungete gradualmente il brodo vegetale sciolto in una tazza di acqua calda e gli scampi precedentemente bolliti e sgusciati (lasciatene un paio interi per decorazione), infine aggiungete gradualmente lo champagne. Il piatto sarà pronto quanto tutto lo champagne sarà evaporato. Assaggiatelo per vedere il grado di cottura del riso ed eventualmente aggiustate di sale.
Crêpes di spigola alla crema di carciofi e concassé di pomodorini Pachino
1 spigola di circa 400 gr
1 patata
50 gr di pangrattato
100 ml di panna
2 uova
200 gr di farina
0,4 lt di latte
1 vasetto da 130 gr di patè di carciofi
100 gr di passata di pomodori con pezzi
4 pomodori Pachino (o camone)
50 gr di burro
sale
pepe
Tempo: 90 minuti + 30 minuti di riposo per le crêpes
Difficoltà: difficile
Questo è un piatto un pò lungo da preparare, ma che alla fine vi ripagherà di tanta fatica. La difficoltà sta nel coordinare bene le cose da fare perchè sono tante.
Iniziamo con il ripieno: cuocete la spigola al vapore (nel microonde ci vogliono meno di 10 minuti con la funzione Steam) e sfilettatela. Intanto bollite anche le patate e pelatele. Mettete tutto dentro al boccale del Bimby insieme a 50 ml di panna ed al pangrattato, salate (molto) e pepate a piacere. Frullate per 20 secondi a velocità 6.
Per le crêpes: mettete in una ciotola la farina setacciata e un pizzico di sale. Aggiungete gradualmente il latte, mentre mescolate con una forchetta per evitare che si formino grumi. Sbattete a parte le uova ed unitele insieme a 40 gr di burro fuso al precedente composto mescolando con una forchetta o con l’aiuto di un mixer fino a che il composto diventa liscio e senza grumi. Fate riposare almeno mezz’ora in frigo. Ungete con poco olio (o burro) una padella antiaderente del diametro di 20/22 cm, una volta calda preparate le crêpes versando la pastella ottenuta (per ognuna ne basta un mestolo) e facendola cuocere un paio di minuti per lato, fino a quando inizia leggermente a dorarsi. Mettetele una sopra l’altra su un piatto e tenetele in caldo da parte.
Il sugo è molto semplice da preparare: in una padella fate cuocere per 10 minuti un filo d’olio, il patè di carciofi, la passata di pomodoro a pezzi, 2 pomodori tagliati a cubetti, 50 ml di panna, sale. Tagliate a cubetti anche gli altri 2 pomodori che restano perchè vi serviranno per la decorazione finale.
A questo punto siete quasi arrivati alla fine: riempite le crêpes con il ripieno, un paio di cucchiai per ognuna, e piegatele a metà in modo da formare delle mezzelune, poi dopo averci messo sopra dei fiocchetti di burro, passatele 15/20 minuti in forno a 180°. Sfornate e condite con il sugo, la dadolata di pomodori ed anche un filo d’olio.
Questo piatto è stata una sorpresa per me, è venuto benissimo e non l’avrei mai detto!
Anche se già abbastanza sazi… passiamo ai secondi!
Astice in bellavista
2 astici
50 gr di pangrattato
sale
pepe
olio extravergine d’oliva
Tempo: 20 minuti
Difficoltà: facilissimo
Dopo un piatto un pò più lungo da preparare, eccovene uno velocissimo e semplice.
Tagliate a metà gli astici (potete usare anche quelli surgelati come ho fatto io per comodità) e cospargete le due metà di pangrattato ed un pizzico di sale. Riponeteli in una teglia molto grande, che riesca a contenerli tutti e cuoceteli in forno a 180° per 15/20 minuti. Non fateli stare troppo in forno, altrimenti la carne si indurisce. Una volta pronti, potete condirli con un filo d’olio o mangiarli così al naturale (ricordatevi le chele: sono la parte migliore secondo me!!).
Cotechino e lenticchie
250 gr di lenticchie
1 cotechino
acqua
sale
olio extravergine di oliva
Tempo: 70 minuti
Difficoltà: facile
Piatto della tradizione, che secondo me non deve mai mancare nelle tavole di Capodanno.
Fate bollire in una pentola abbastanza capiente le lenticchie in circa 6/700 ml di acqua e sale per 50 minuti. Vi consiglio di acquistare lenticchie che non hanno bisogno di ammollo, perchè reggono meglio la bollitura e restano intere, non riducendosi in poltiglia come fanno alcune (in genere quelle più economiche).
In un’altra pentola fate bollire il cotechino per 20 minuti (io in genere compro quelli precotti e seguo le istruzioni di cottura sulla confezione), poi togliete la pelle, tagliatelo a fette larghe 1 cm e sistematelo sul piatto sopra qualche cucchiaiata di lenticchie, il tutto condito con un filo d’olio a crudo.
E per finire in bellezza… il dolce!
Panettone artigianale classico su letto di crema chantilly
2 fette di panettone
2 tuorli
20 gr di farina
200 gr di latte parzialmente scremato
1 bustina di vanillina
40 gr di zucchero
100 ml di panna fresca
zucchero a velo
Tempo: 20 minuti
Difficoltà: facilissimo
Per il dolce, potete preparare la crema chantilly qualche ora prima, così vi avvantaggerete e potrete servire subito dopo i secondi direttamente il dolce. Anche questa ricetta è facile, l’unica difficoltà sta nella preparazione della crema, ma io ho risolto ricorrendo al miracoloso Bimby (oddio, sembro mia mamma!) ed adattando la ricetta della crema pasticcera per creare la chantilly.
Con le dosi che vi ho dato vi avanzerà molta crema che potrete usare anche il giorno seguente (non oltre il giorno dopo però perchè contiene pur sempre uova e panna!!).
Per preparare la crema dovrete mettere nel boccale del Bimby i tuorli, la farina, il latte, la vanillina, lo zucchero e far cuocere per 7 minuti a 90° a velocità 4. Se non avete il Bimby potete preparare la crema in un pentolino: mentre mescolate tutti gli ingredienti, portateli ad ebollizione a fiamma bassa e fate cuocere per un paio di minuti dal bollore continuando a mescolare. Poi fate raffreddare.
Intanto montate con uno sbattitore elettrico la panna per pochi minuti in modo da lasciarla morbida, insomma non deve essere troppo “ferma”. Amalgamate con la crema precedentemente preparata ormai fredda e mettetela in frigorifero per qualche ora.
Al momento di servire, mettete mezzo bicchiere di crema (circa 80 ml o di più se siete golosi!) al centro di un piatto ed appoggiateci sopra una fetta di panettone artigianale (quello che avevo comprato io quest’anno grazie ad un buono di Groupon era economico e delizioso!). Spolverate con un pò di zucchero a velo… et voilà, il panettone classico “rivisitato” è pronto!
Volete sapere se è venuto bene? Vi dico solo che noi abbiamo fatto la scarpetta nel piatto…
Bene, arrivati a questo punto, era già passata la mezzanotte (il dolce lo abbiamo infatti mangiato nel nuovo anno!!) e ci siamo gustati dal balcone della cucina uno splendido panorama di fuochi d’artificio con le luci di Firenze sullo sfondo…
Questo è stato il mio cenone di quest’anno, ma se qualcuno si vuole unire accetto già prenotazioni per il prossimo, anche per evitare di mangiare per altri 3 giorni quello che rimane (come è successo quest’anno…).
Buona serata a tutti ed ancora Buon Anno!!
Il finto sushi roll è veramente una genialata (e anche il resto del menu sembra davvero molto buono) complimenti! 😀
Grazie! E’ una ricetta che mi sono inventata prendendo spunto da internet. E’ ottima per chi non tollera il pesce crudo e le alghe (nori), ma vuole comunque provare il sushi. Direi che è quasi un sushi all’italiana… 😛
P.S. Complimenti per il blog, molto simpatico e utile!
addotami T_T
Ahahah 😀 😀 😀 😀 😀
Volentieri!
Anzi, se ti trovi dalle parti di Firenze puoi passare a cena da me! Ti invito volentieri!
Un bacio!