Pam's Blog

Ciao a tutte,

Fino ad un mese fa mai avrei pensato di scrivere questo articolo. Ed ora eccomi qui, a parlarvi di smalti semipermanenti o smalti cotti o soak off, insomma chiamateli come volete, l’importante è che ci siamo capite!!

E per tutto questo devo ringraziare Onyxnail, che mi ha inviato un colore della nuova collezione da provare e mi ha supportato in questa nuova avventura incoraggiandomi e dandomi suggerimenti e consigli.

Intanto vi presento la loro nuova collezione primavera/estate:

Non sono adorabili?? 

Vi racconto la mia esperienza con questi splendidi prodotti.

Quando mi ha contattata lo staff Onyxnail per chiedermi se conoscevo la loro linea di smalti semipermanenti, mi sono un pò spaventata: sì, sapevo (per sentito dire) di che prodotto si trattava, ma non l’avevo mai provato, inoltre nutrivo una certa diffidenza per la durata, il risultato e la tecnica di rimozione del prodotto. Alcune mie colleghe in passato usavano i soak off, ma era l’estetista che glielo applicava dopo la manicure, con risultati a volte spettacolari (ricordo un fucsia molto estivo ed un beige naturale raffinato) ma io continuavo ad essere scettica e non ne volevo neanche sentir parlare. La cosa che più mi impressionava e mi frenava dal provarli, e quindi dall’informarmi in materia, era che le mie colleghe non riuscivano a spiegarmi quali erano i passaggi da fare per applicarlo e soprattutto con quale misteriosa sostanza era possibile toglierlo… E io, abituata al gel dove per toglierlo hai bisogno di una fresa, ero convinta che per rimuovere uno smalto che si cuoce nel fornetto UV fosse necessario un oscuro composto radioattivo e corrosivo!! Invece alla fine…

Ma partiamo con ordine: fino a due settimane fa avevo ancora la nail art del Cosmoprof, la ricordate?? E quando l’ho tolta era in queste condizioni:

Da Onyxnail ho ricevuto questi prodotti:

Smalto Gel VernisGel Base (che fa anche da sigillante)

Smalto Gel VernisGel Verde Acqua

Prima di procedere con la stesura, mi sono documentata un pò e la gentilissima Maristella di Onyxnail mi ha consigliato di vedere questo video dove viene spiegato il procedimento.

Vi dico come ho fatto io e dove ho sbagliato (ebbene sì, sbagliare è umano ed io lo sono sebbene qualcuno pensi il contrario!!). Ho imposto al marito di farmi anche qualche foto, nella speranza di fare un simil-tutorial, foto che poi mi sono servite invece per capire quale fosse l’errore che commettevo.

1) Per chi parte da unghie con gel (come me): eliminare il gel completamente con fresa e lima e passare il mattoncino (buffer) per uniformare. Per chi parte da unghie con smalto normale/semipermanente: rimuovere lo smalto con il solvente specifico per il tipo di smalto e passare il buffer per uniformare e togliere eventuali piccoli residui. Per chi parte da unghie naturali: passare il buffer per togliere lo strato grasso ed opacizzare l’unghia.

2) Accorciare e dare la forma desiderata all’unghia con la lima. A questo punto il risultato dovrebbe essere simile a questo:

3) Applicare uno strato sottile di smalto base e far asciugare in fornetto UV per 120 secondi.

4) Applicare uno strato sottile del colore che preferite e far asciugare in fornetto UV per 120 secondi. Se il colore dovesse risultare trasparente o poco intenso ripetere questo passaggio.

5) Applicare di nuovo uno strato sottile di smalto base (quello Onyxnail fa anche da sigillante) oppure di prodotto specifico sigillante, passare 240 secondi nel fornetto e sgrassare. In alternativa, se volete evitare di sgrassare per non perdere lucentezza, dovreste poter utilizzate un UV top coat senza dispersione, lo stesso che si usa con i gel.

Gli strati di smalto colorato (punto 4) devono essere sottili, per evitare che succeda quello che è successo a me che ho dato una sola passata abbondante ed è venuto fuori un disastro nel passaggio successivo (capitemi, sono abituata al gel!!). In pratica dopo aver passato il colore nel fornetto ho applicato lo smalto base (anche questo un pò troppo abbondante) e quest’ultimo ha iniziato a creare delle striature sulla superficie dell’unghia mentre era nel fornetto. Nella foto potete vedere il terrificante risultato.

“E adesso come rimedio??” è stato il mio primo pensiero. Ho riprovato con un altro strato pensando di averne messo poco (!!) e ovviamente il risultato è peggiorato… Presa dalla disperazione, stavo per mollare tutto, quando ho avuto l’illuminazione: un semplice top coat non soak off sarebbe sicuramente andato bene. Infatti ho risolto quasi del tutto usando questo top coat OPI preso un paio di anni fa negli States e praticamente mai usato (non mi entusiasmava…): dopo un paio di passaggi l’effetto era svanito quasi completamente. In controluce qualcosina ancora si vedeva, ma il risultato era comunque accettabile per me.

Il risultato finale è quello che vedete nelle foto:

Su su, ora non dite che questo colore non vi fa venire in mente Tiffany! E’ solo un pò più scuro ma come tonalità ci siamo, dai!! Io l’ho adorato dal primo momento in cui l’ho visto, infatti è stato proprio lui a farmi vincere la diffidenza verso i semipermanenti.

Ad oggi sono passati oltre 10 giorni dalla stesura e posso dire che il colore è ancora splendido come il primo giorno!! Ci si accorge che non è appena fatto solo perchè il top coat OPI si sta togliendo e si vedono delle antiestetiche pellicine sulla superficie dell’unghia. Inoltre si è un pò sollevato il colore su un pollice (sotto sembra che ci sia una bollicina d’aria) perchè probabilmente non ho limato bene la superficie prima di passare la base. Per il resto la base e il colore tengono ancora e le unghie sono ancora tutte intere benchè siano lunghe e reduci da anni di ricostruzioni, a dimostrazione del fatto che se la ricostruzione è fatta bene e con prodotti validi, non rovina affatto le unghie!!

Adesso sono ad un bivio e chiedo aiuto a voi: secondo voi dovrei togliere tutto e rifarlo da zero oppure provare a togliere solo il top coat con un solvente per smalti leggero e riapplicarcelo sopra? Nel primo caso verrebbe sicuramente meglio, ma non potrei testimoniarvi la durata effettiva, mentre nel secondo caso rischio di fare un gran pasticcio perchè magari porto via anche un po’ di colore!! Che mi consigliate??

P.S. Quasi dimenticavo!! Sapete qual’è la misteriosa sostanza che dovrebbe sciogliere gli smalti semipermanenti? Rullo di tamburi…l’acetone!! Eh sì, il puro e semplice acetone, quello che in passato si usava per rimuovere gli smalti!! Ma del processo di rimozione dei soak off ve ne parlerò fra un pò, quando avrò provato a farlo! Alla prossima puntata allora!

P.P.S. Vi ricordo che è ancora attivo il codice sconto VERNISGEL con cui è possibile ottenere il 5% di sconto su tutta la linea di semipermanenti!!