visto che mi dispiaceva farvi restare sole per quasi 3 settimane, ho programmato questo post quando ero ancora a casa. Adesso, mentre voi leggete questo articolo, io sarò alla ricerca dei vostri (e miei…) prodotti per le vie di New York oppure me la starò spassando a Central Park o a Broadway!
Ma non potevo partire senza prima farvi vedere (finalmente) la mia nuova ricostruzione!
Lo so che voi eravate rimaste qui, quando avevo provato lo smalto semipermanente di Onyxnail e vi avevo promesso di farvi sapere come mi sarei trovata con la procedura di rimozione. Ora vi rispondo: non troppo bene. Se infatti anni di gel e 2 settimane di smalto semipermanente non mi hanno danneggiato minimamente le unghie, anzi erano più forti di prima, immergerle in acetone per 10/20 minuti (con 10 io non sono riuscita a toglierle) me le ha massacrate al punto di dover togliere il semipermanente ed usare prodotti rinforzanti e semplici smaltini per un paio di settimane!! E nonostante questo si spezzavano nei posti e modi più impensati tipo in senso longitudinale o lateralmente dove l’unghia non era “libera”!! Nessun modo per recuperarle, un vero e proprio incubo per me che, con un passato da mangiatrice incallita, so cosa vuol dire vergognarsi delle proprie mani.
Quindi, dopo aver provato l’inimmaginabile a livello di smalti in queste due settimane (dalla odiosa velvet alla simpatica caviar, che avete visto su Facebook) in cui non avevo nè gel nè semipermanente, ho finalmente trovato il tempo di rifarmi la ricostruzione, con la quale ho anche recuperato alcune unghie spezzate veramente male che adesso con il gel torneranno a crescere sane!
E visto che andrò (anzi mentre state leggendo ci sono già andata) alle Bahamas, ho voluto fare una nail art tutta marina con pesciolini, sirene e polipetti!
Ho usato come colore base il Gel Colorato Petrolio Onyxnail impreziosito con una passata di Magic Turchese di SNC (che dà il meglio di sè solo sui colori scuri). Inizialmente pensavo che il color petrolio fosse troppo scuro, ma su una tip ho provato ad alleggerirlo con il turchese glitterato ed il colore si avvicina a quello del mare. Sopra ho fatto gli stamping bianchi e li ho arricchiti con mini paillettes colorate e colori acrilici fluo (guardate i puntini in foto mentre erano nel fornetto con le luci UV…).
Gli stamping invece sono riusciti così bene grazie a Moyou!!
Al Cosmoprof di quest’anno sono passata allo stand Moyou a salutare i titolari conosciuti lo scorso anno quando ancora avevano un minuscolo stand in cui pochi avevano il coraggio di fermarsi… All’epoca infatti tutti impazzivano per Konad, ma io ho voluto dare fiducia a questa azienda neonata comprando la piastra Salon Pro Set 1 MoYou che da quella volta ho usato spessissimo ottenendo sempre risultati eccezionali grazie alla qualità dei materiali con cui è stata costruita. Da quando l’ho comprata non ho più avuto problemi con gli stamping! Anzi, avevo soprannominato questa piastra “salvavita” perchè tutte le volte che, mentre facevo le ricostruzioni, avevo un “calo di fantasia” oppure non mi venivano bene le decorazioni che avevo deciso inizialmente, prima di innervosirmi prendevo questa piastra ed in 10 minuti avevo risolto la nail art!! Non ha mai sbagliato un colpo!!
E tutto questo grazie non solo all’ottimo acciaio con cui è costruita, ma anche alla “profondità” dei disegni, alla qualità degli smalti e soprattutto alla paletta fatta interamente in plastica. Sì, avete capito bene, il segreto è tutto lì, prendete nota. Con il tempo e l’esperienza infatti ho capito che usare le palette con la punta in metallo (praticamente tutte, da Konad a Essence) causa delle antiestetiche righe su tutte le piastre e rende più difficile, se non impossibile, utilizzare lo stamping.
A questo punto mio marito mi ha dato un’idea: vedendo cosa stavo facendo mi ha dato la tessera della camera di un hotel che stava buttando via dicendomi di provare con quella… Dopo averlo guardato male tipo “Ma che ne sai tu di ricostruzione? Lasciami lavorare” ho provato un pò titubante: bene, vi posso dire che va meglio con la tesserina che con qualsiasi altra paletta specifica!! Ed ho risolto anche il problema di quelle piastre (tipo Essence) che non sono molto profonde e non si riesce con la paletta con punta in metallo. Ho tagliato per comodità la tesserina in 4 parti, in modo che sia ancora più facile da usare. Provate anche voi magari sulle piastre Essence e fatemi sapere come vi trovate! Se funziona anche a voi posso brevettare il sistema!!
Ma dopo questa perla di saggezza torniamo al Cosmoprof: quest’anno i titolari di EMG Trade/Moyou si sono ricordati di me e della fiducia che avevo riposto in loro quando erano ancora una realtà abbastanza sconosciuta (pensate che l’anno scorso la piastra l’ho addirittura pagata in anticipo e me l’hanno spedita solo in seguito perchè ne avevano portate poche e quando sono passata erano già finite) e mi hanno omaggiato della fantastica Salon Pro Set 4, per poterla utilizzare per le mie prossime nail art oltre che un paio di bellissimi smalti colorati per stamping!! In quel momento ero al settimo cielo, soprattutto perchè conoscevo la qualità del prodotto e sapevo che l’avrei usata tantissimo. L’ho usata per la prima volta ora con il polipetto di questa ricostruzione perchè dopo il Cosmoprof ho usato solo smalti e secondo me sugli smalti lo stamping non rende bene.
Le altre decorazioni le ho prese tutte dalla Salon Pro Set 1 e come potete vedere dalle foto, il risultato è eccellente nonostante le unghie corte (pensate che le ho dovute ricostruire quasi tutte, quindi mi scuso per la forma non sempre perfetta). A me piace molto questa nail art, la trovo molto estiva e marina… Voi che ne pensate?
Ora vi lascio e torno ai miei giri a New York…
Un saluto dagli States!!
P.S. Allo stand Moyou ho anche conosciuto Sophia di Nailartfelice, e mi ha fatto molto piacere!! Finora infatti non avevo mai incontrato una “collega” blogger di persona!!
Ma che bella!
Dopo aver utilizzato uno smalto semipermanente le mie unghie si sono distrutte. Al momento sto facendo una cura per cercare di farle riprendere ma mi sa che ci vorrà ancora tanto tanto tempo…
Che tipo di cura stai facendo?
Anche a me lo smalto semi permanente alla fine non mi ha convinto, preferisco il gel.
Penso che le unghie vengano rovinate a causa dell’acetone puro che viene usato per la rimozione, perché finché non le ho tolte infatti erano perfette. Io adesso le sto recuperando proprio con il gel: me le protegge e quindi si rinforzano perché non subiscono traumi. Poi quando le limo non arrivo fino alla base così non le stresso.
Niente smalto, solo un olietto per massaggiare unghie e cuticole fatto da me.
Crema mani bionova la sera prima di andare a dormire e cerco di non farle crescere troppo perché si stressano di più.
I risultati ci sono 🙂
Io sono abbastanza ignorante in materia gel. Che differenza c’è tra il gel e lo smalto semipermanente?
Bene, sono contenta che tu ottenga i risultati sperati!!! 🙂 Anche io pensavo di fare una cura ristrutturante una volta tolto il gel, ma ora avevo bisogno per le ferie di un metodo pratico e veloce per avere unghie a posto per molto tempo!!
La differenza tra gel e semi permanente è nei materiali e nell’utilizzo che se ne fa. Lo smalto semipermanente è appunto uno smalto che resiste un paio di settimane perché viene usato com anche una base ed un sigillante e a differenza dei comuni smalti si passa in un fornetto UV. Per la rimozione bisogna usare un solvente a base di acetone o l’acetone puro.
La ricostruzione in gel rende le unghie più spesse e forti (ma solo se la struttura è fatta bene e i prodotti utilizzati sono buoni!!), ma ci vuole molta manualità per farla ed in molti consigliano di fare dei corsi, soprattutto a chi vuole farlo per mestiere. Il risultato è comunque migliore secondo me oltre a durare di più. I passaggi sono di più rispetto al semipermanente e ci vuole più tempo, ma a me dura anche 6 settimane e alla fine lo tolgo solo perché non mi piace che si veda la ricrescita.
Come si rimuove il gel poi?
Comunque quello semipermanente me l’hanno rimosso limando l’unghia ecco perché si sono rovinate ç_ç
Si toglie limando, ma non devi arrivare all’unghia altrimenti è normale che si rovinano!!! Ma l’avevi fatto da sola o da un’estetista?
Comunque il semipermanente prima di limarlo devi ammorbidirlo con l’acetone ed è quello che a me ha rovinato le unghie.
Ciao!!!!!
Ti stai divertendo? stai facendo acquisti pazzi? hai provato a mangiare un hotdog dal mitico Gray’s papaya???
La nail art è super bella….wow!!!!!
Un bacio e buona vacanza!
Ciao!!!
Il viaggio procede benissimo!!! Ancora non siamo capitati dalle parti di gray’s papaya, ma credo che in questi giorni ci passeremo!!
La nail art intanto si è quasi completamente scolorita!!! 😉