Pam's Blog

Ciao a tutti,

torno a parlarvi del mio viaggio in America perchè è proprio a Miami che ho trovato il kit di Sally Hansen che ho usato sabato.

Sì, sto parlando di smalto semipermanente. So che vi starete chiedendo: “Ancora??” dopo l’ultima esperienza non proprio positiva con questo metodo… Ma sono un’Ariete, testarda per natura, e volevo riprovarci.

L’acquisto di questo kit ha la sua storia.

La mia prima tappa al Sawgrass Mills è stato il gigantesco Target che si trova accanto ad un ingresso dell’outlet e lì, complice la curiosità di provare la lampada a LED, ho deciso di comprarlo (insieme a decine e decine di altri prodotti!!). Tornata in hotel ho messo tutto in valigia, ed ho continuato il mio viaggio senza pensarci più. Quando qualche giorno fa ho ripreso in mano lo scontrino per vedere quanto l’avevo pagato e scriverlo in questa recensione… magia!! Nello scontrino non c’era!! Il commesso si era sbagliato, non aveva battuto il codice a barre e io sul momento non me ne ero nemmeno accorta perchè per me quella sessantina di dollari del kit erano tranquillamente inclusi nei 160 e passa dollari spesi. Un po’ mi sono sentita in colpa, ma ormai… che potevo fare? Tornare a Miami a restituirlo? (magari…) Ho accettato questo regalo inaspettato derivante da gran botta di c…fortuna e l’ho usato giusto l’altro giorno (e comunque… grazie Target!!).

Per quello che mi ricordo, il kit costava intorno ai 60 dollari al Target dell’outlet, mentre negli altri negozi il suo prezzo era mediamente sui 70.

Il kit include:

• lampada LED da 6 watt
• smalto base da 4 ml
• smalto colore Wine Not da 7 ml
• smalto top coat da 4 ml
• 10 salviette imbevute di cleanser
• solvente con acetone da 60 ml
• bastoncino per cuticole e piccola lima
• istruzioni

La confezione è molto carina e pratica, la parte davanti si solleva e mostra una finestra trasparente sul contenuto e una spiegazione sintetica della procedura con i passaggi da fare.

Ammetto che il colore incluso nel kit non è proprio estivo, ma ero troppo curiosa di provare quella lampada per cui l’ho usato lo stesso!! Questa è l’ultima chance che concedo allo smalto semipermanente, se fallisce anche stavolta posso dichiarare chiuso l’argomento. Infatti ho appena recuperato le unghie dal bagno in acetone di aprile: in pratica quello che le rovina non è lo smalto, anzi, essendo più resistente di uno smalto normale, le unghie risultano più protette. Il problema invece è il metodo per la rimozione, che prevede l’uso di un prodotto aggressivo (in genere acetone).

Prima di farvi vedere come funziona il kit, voglio darvi una piccola spiegazione tecnica sulla lampada: i LED della lampada sono UV, quindi il tipo di luce emessa è la stessa delle normali lampade da ricostruzione, mentre io nella mia infinita ignoranza pensavo fossero LED comuni, tipo quelli dell’albero di Natale per intenderci. Utilizzare LED anzichè neon consente di avere una luce più concentrata e potente riducendo quindi i tempi di asciugatura per questa sono previsti 30 secondi invece dei classici 2 minuti per ogni passaggio. Inoltre i LED si bruciano più raramente e durano di più nel tempo consumando anche molta meno corrente (6 watt contro i 36 di una normale con i neon). Per contro, ho avuto l’impressione che scaldasse un pochino di più, anche se le unghie non bruciavano come quando le metto in lampada normale con il gel, ma credo che quello sia un problema di prodotto più che di lampada.

Ma adesso vediamo i risultati!

Intanto ecco il punto di partenza: unghie lunghissime fatte un mese e mezzo fa. La ricostruzione ha tenuto, ho solo un paio di angolini spezzati delle mie unghie naturali ancora derivanti dai danni subiti ad aprile oltre alla ricrescita paurosa!

La procedura è la stessa dell’altra volta, prima ho dovuto togliere tutta la ricostruzione, poi ho passato sulla superficie delle unghie un po’ di buffer e le ho accorciate e dato loro una forma (stavolta le ho fatte più tonde, vi piacciono?). A questo punto ho iniziato la procedura spiegata nel kit:

1) Ho passato lo smalto base e poi 30 secondi in lampada LED (vedi foto)

2) Ho passato lo smalto colorato e poi 30 secondi/1 minuto in lampada LED

3) Ho passato il top coat e poi 1 minuto in lampada LED

4) Ho sgrassato con una delle salviette incluse nel kit

Finito!!  Tutto il procedimento è molto rapido, complice anche la lampada LED e il fatto che si possono fare 4 dita alla volta perchè lo smalto non cola (cosa impossibile per me con il gel): io, che con il caldo ho la velocità di un bradipo in letargo, ci ho messo poco più di 2 ore di cui un’ora e mezza solo per la fase di preparazione dell’unghia (fino alla forma per intenderci) e una mezz’oretta per l’applicazione vera e propria del soak-off con i 4 passaggi descritti sopra.

Credo di aver abbondato troppo con il colore: come al solito ho voluto fare una passata sola, invece avrei dovuto farne 2 ma più sottili… Il risultato è un bozzo sopra un paio di unghie. Colpa mia. Ad ogni modo il colore è molto intenso già con una passata, ma se si fa sottile (come invece non ho fatto io), ne è necessaria una seconda per uniformarlo.

Come vi dicevo il colore è poco estivo, ma a me piace lo stesso perchè è molto brillante, sembra metallizzato. Tutto sommato per il momento sono abbastanza soddisfatta di questo kit.

Vi saprò dire quanto dura, per il momento, dopo un paio di giorni e diversi lavori di bricolage (ci siamo pure “personalizzati” un mobile per la nuova lavatrice), nessun problema. Quindi per ora mantengo un cauto ottimismo e vi farò sapere se vale la pena acquistarlo, anche se in Italia questo kit non è ancora arrivato, ma magari lo potete trovare nel vostro prossimo viaggio oltreoceano…

Ci risentiamo quando sarò alle prese con la fase più difficile per le unghie: la rimozione!! Speriamo non sia devastante come l’altra volta quando ho usato l’acetone puro!!

A presto!