Ciao a tutti
eccomi finalmente di nuovo sul blog dopo il viaggio della scorsa settimana!
Ho un sacco di cose da raccontarvi, le più disparate, eccovi spiegato lo strano titolo del post (intitolarlo “Post minestrone” non mi sembrava carino…).
Intanto inizio parlandovi del viaggio che abbiamo organizzato io e mio marito per festeggiare il nostro anniversario la scorsa settimana. Cercherò di essere sintetica, anche se abbiamo visto e fatto così tanto che ci è sembrato di essere in vacanza per mesi!! Un ringraziamento particolare per chi mi ha seguita su Facebook, adesso svelerò anche i luoghi delle foto.
Tutto è iniziato con il viaggio dai miei suoceri in Veneto e dopo poche ore eravamo già a cena con i cugini a Lignano Sabbiadoro. E lì non è un sabato sera se dopo cena non ti spazzoli una bella coppa di gelato… Immaginate di chi è la più grande? Suggerimento: era l’unica dei presenti ad avere un blog…
Il giorno dopo abbiamo invece fatto una bellissima escursione a Gorizia e al suo castello: non c’ero mai stata, ma mi è sembrata una città davvero curata e tranquilla!! E poi adoro fare queste gite in compagnia dei suoceri, mi fanno sempre scoprire posti che da sola non avrei mai visitato!!
Lunedì, dopo un veloce raid al DM di Nova Gorica in Slovenia dove ho preso alcuni prodotti Alverde e Bourjois (le scritte erano in tedesco con traduzione in sloveno, per cui ancora non sono completamente sicura di quello che ho portato a casa…), siamo andati a vedere gli splendidi mosaici di Aquileia e la città di Palmanova, raro esempio di fortificazione a forma di stella. Poteva mancare una visita all’outlet Kiko?? Certo che no…
Martedì siamo partiti da casa dei suoceri alla volta di Mirabilandia, scoprendo con piacere che fuori il parco c’è un Roadhouse grill (ma lo sapevamo già…). In compenso il parco non ci è piaciuto molto, ci è sembrato diverso dagli altri parchi giochi che in passato abbiamo visitato (vari Disneyland sparsi nel mondo, Gardaland e persino il piccolo Movieland!!) perchè questo dà l’impressione di “macchina spillasoldi” e manca di quell’atmosfera spensierata che dovrebbe caratterizzare questi posti. Ad esempio, le attrazioni sono solo di due tipi, o troppo infantili o troppo estreme e in queste ultime approfittano per farti sempre la classica foto (di bassa qualità) che poi puoi comprare all’uscita dall’attrazione. Sarebbe un’idea carina se questa iniziativa fosse presente solo su un paio di montagne russe (come agli Universal Studios a LA), ma in questo modo ti fanno capire che tutto è organizzato per farti acquistare più foto possibile. Inoltre i vari chioschi presenti un po’ ovunque non vendono mai l’acqua, che si trova solo nei distributori automatici: perchè? Forse per farti bere bibite dolci che fanno venire ancora più sete? Evitiamo di parlare delle code, anche un’ora e mezzo per attrazioni da pochi secondi (e meno male che siamo a settembre!!), con i soliti furbi che scavalcano senza che nessuno gli dica niente…
Nella mattinata di mercoledì abbiamo fatto un’altra capatina a Mirabilandia per poi visitare Ravenna nel pomeriggio (il negozio Wjcon della foto di Facebook era proprio lì!) con le sue chiese e i suoi mosaici per poi concludere la serata con una cena in un elegante ristorante del centro.
Giovedì, dopo aver visto gli ultimi monumenti nel ravennate, siamo partiti per le Marche. La prima tappa è stata alle fantastiche grotte di Frasassi, che valgono il costo elevato del biglietto (15,50 euro a persona che includono però l’ingresso con visita guidata di un paio d’ore e l’ingresso ai musei della zona che noi però non abbiamo trovato).
Nel pomeriggio, una visita al museo della carta di Fabriano era una tappa quasi obbligata (nella foto c’è la macchina per macerare gli stracci). Poi la serata si è conclusa nel ristorante del nostro hotel ad Urbino, l’Hotel Mamiani, un 4* con la SPA molto carino e pagato una sciocchezza grazie ad un coupon.
Nel coupon era incluso anche un percorso benessere di 2 ore nella SPA, di cui abbiamo usufruito la mattina seguente nonostante un attacco improvviso di sfiga (= problemididonne arrivati proprio un’ora prima dell’ingresso in SPA) avesse tentato di boicottare la giornata. Ma noi, “donne del 2000” (come ci chiamava la prof di ginnastica della ragioneria) non ci possiamo mica fermare di fronte ad un fenomeno del genere come quando vivevamo ancora nelle grotte? In effetti non mi sono fatta indietro e mi sono goduta le mie rilassanti 2 ore nella SPA, con doccia alla rosa, sauna con scrub ai sali del Mar Morto e vasca gigante con diversi tipi di idromassaggio (Pam 1 – Sfiga 0). E poi dopo un giretto in centro ad Urbino, di nuovo in macchina a vedere un grazioso borghetto (Borgo Moresco) e il vicolo più stretto d’Italia a Ripatransone dove con soli 3 euro ci hanno rilasciato una pergamena che attesta che siamo in perfetta forma, visto che siamo riusciti a passare da quel vicolo così stretto!!
Ma la sfiga era in agguato e proprio mentre stavamo andando via dal simpatico signore dell’ufficio del turismo con le nostre pergamene sotto braccio, ci telefonano dall’hotel dell’Aquila, Elodia nel Parco, dove avremmo dovuto dormire il giorno dopo dicendoci che si erano sbagliati e non potevano darci la suite con la vasca Jacuzzi che avevamo prenotato, ma solo quella con la doccia perchè quando abbiamo prenotato non si erano accorti che c’era già una prenotazione di 2 giorni su quella camera. Ovviamente ad averlo saputo prima non avremmo di certo prenotato lì (e loro lo sapevano perchè gliel’avevamo detto!!), soprattutto perchè quella sarebbe stata proprio la notte del nostro anniversario, accidenti!! A quel punto ci sbrighiamo ad andare via da quella zona, chissà cos’altro ci sarebbe potuto capitare se fossimo rimasti ancora lì!!
Quella sera alla fine abbiamo cenato in uno dei ristoranti sulla spiaggia di San Benedetto del Tronto, mentre stavamo escogitando una soluzione alternativa per trascorrere un bell’anniversario… Poco prima ci eravamo fermati sul lungomare ad osservare un fenomeno alquanto bizzarro nel cielo durante il tramonto… La foto, fatta con l’iPhone, non è modificata. Qualcuno ha idea di cosa potrebbe trattarsi?
Abbiamo dormito in una dimora storica della zona, una specie di B&B il cui interno era un incrocio fra la casa della nonna e un castello infestato dai fantasmi. Pulito eh, ma davvero tristissimo. Pensate che c’erano pure le lenzuola e gli asciugamani di lino ricamati a mano che avranno avuto almeno 50 anni tant’è che non li ho usati per non rovinarli e mi asciugavo con l’accappatoio in spugna…
Il giorno del nostro anniversario, dopo aver fatto colazione con tante torte fatte in casa (e qui la mano della nonna si vedeva!!) siamo andati ad Ascoli Piceno, dove, con nostra sorpresa troviamo ad accoglierci una città in festa: non lo sapevamo, ma proprio quel week end c’era una gara di sbandieratori di livello nazionale, la Tenzone Aurea. Dopo aver fatto un giro per le vie della città piene di bancarelle abbiamo deciso di andare verso Elodia, fermandoci a mangiare sulla strada i famosi arrosticini.
Da Elodia abbiamo parlato con il titolare che nonostante l’errore non si è scusato più di tanto e ha detto che si sarebbe rifatto con la degustazione di vini della sera che era inclusa nel prezzo. Peccato che, come gli abbiamo detto, io non bevo vino e quasi sicuramente non avremmo fatto la degustazione. La sua risposta? “Beh, c’è sempre una prima volta per iniziare. Anche mia moglie era astemia e ora non lo è più”. Questa risposta ci ha fatto decidere definitivamente. Non volevamo rovinarci l’anniversario litigando con certa gente, purtroppo quando mancano sensibilità, comprensione e attenzione per il cliente non ci si può fare proprio niente. Dopo aver visto la nostra “suite” che era arredata come una stanzetta per ragazzi senza un minimo di buon gusto, la prendiamo con filosofia e ce ne andiamo, tanto se non c’era la Jacuzzi per cosa saremmo dovuti restare? Per la degustazione di… acqua?
Quando sembrava che la sfiga stesse per vincere la battaglia, mio marito mi guarda negli occhi e mi fa: “Ma chi se ne frega dell’hotel! Tanto l’anniversario è solo un giorno all’anno, mentre noi ci sposiamo tutti i giorni, giusto?” (la frase che ha detto il prete quando ci ha sposati). Proprio in quel momento stavo pensando la stessa cosa: l’importante era stare insieme, poi potevamo essere anche in una pensioncina senza stelle. Quindi, chiarito questo, non abbiamo più pensato alla Jacuzzi e ce ne siamo andati via, sereni come non mai (Pam 2 – Sfiga 0).
Siamo andati nel castello dove hanno girato Ladyhawke, uno dei film più romantici che abbia mai visto: Rocca Calascio. La foto penso che parli da sola. Se volete vedere me in avvincenti pose plastiche fra le rovine della rocca (a proposito, vi sconsiglio di andarci con i sandali col tacco come la sottoscritta…) oltre ad altre foto del viaggio, guardate da domani nell’area riservata. Ma non ridete troppo, che vi sento da qui…
Ovviamente ci era passata proprio la voglia di andare a cena nel ristorante dell’hotel dove alloggiavamo, sebbene avessimo un buono del 20% (vi comunico che i menu partivano da 55 euro a persona e non ci hanno voluto anticipare per email nè in cosa consistevano nè farci qualche esempio di piatto). Dopo qualche ricerca tramite l’app di Tripadvisor per iPhone abbiamo scoperto un ristorante ad una ventina di km da dove eravamo, la Locanda La Corte, il secondo fra i ristoranti dell’Aquila secondo Tripadvisor. Ebbene, vi posso dire che stavolta la sfiga iniziale della camera senza Jacuzzi che ci ha fatto scegliere di non cenare da Elodia, si è trasformata in una botta di fortuna stratosferica perchè mai e poi mai avremmo scoperto questo posto!! (Pam 3 – Sfiga 0) La location è fenomenale: fuori c’è la piscina immersa nel verde di un curatissimo giardino incastonato tra le mura di un antico complesso perfettamente ristrutturato in stile antico casale, dentro una sala ad archi e i tavoli a lume di candela. Non mi sarei mai aspettata un’atmosfera così romantica. Sulla cena vi dico solo due cose, anzi tre: si mangia da Dio, si spende pochissimo e c’è un’attenzione al cliente unica (ci hanno modificato diverse portate per venire incontro ai nostri gusti senza farcelo pesare minimamente). Due antipasti misti molto ricchi, un primo (con scaglie di tartufo FRESCO sopra), un secondo, due dolci, acqua e un calice di vino per mio marito. Prezzo: 44 euro. In tutto. La ciliegina sulla torta è stata la scoperta per mio marito del tartufo fresco: pensava che non gli piacesse per via dell’odore, ma lì ci hanno spiegato che il tartufo non puzza se è fresco, infatti l’ha assaggiato e gli è piaciuto molto.
Se passate da quelle parti non potete lasciarvi scappare un posto così: le foto sul sito non gli rendono giustizia!! E’ stata una serata perfetta. Penso che non sarebbe potuto finire in modo migliore il nostro anniversario!!
Domenica mattina, dopo aver ricevuto n. 2 pacchi di pasta di Fara S. Martino da 500 grammi (valore circa 6/7 euro ad esagerare) dal titolare di Elodia che avrebbero dovuto compensare la mancanza della Jacuzzi e la degustazione di vini, siamo partiti senza voltarci indietro, passando dal centro dell’Aquila per vedere la situazione dopo il terremoto. Come ci avevano già detto, è triste passeggiare per il centro soprattutto per chi come noi lo aveva visto qualche anno prima del terremoto nel pieno del suo splendore. Purtroppo la ricostruzione va per le lunghe e il centro è ancora quasi completamente disabitato. Noi abbiamo comprato dei dolcetti tipici in un chiosco della piazza principale, poi siamo andati via con la speranza di tornare presto e trovare una situazione diversa.
Lasciata l’Aquila ci siamo diretti alle Cascate delle Marmore. Dopo un faticoso percorso a piedi prima in discesa e poi in salita, abbiamo fatto un po’ di foto e siamo ripartiti per tornare a casa. Se scegliete il percorso 1 come noi, vi consiglio di non andare nel balcone degli innamorati senza ombrello perchè ci si bagna… e pure parecchio!!
In serata siamo arrivati a casa e non avendo niente in frigo indovinate dove siamo andati a mangiare??
Riguardo alla parte di turismo cosmetico, questo è tutto il bottino del mio viaggio:
… di cui ovviamente non mi sento neanche un po’ in colpa perchè sono tutte cose che o non sono reperibili vicino a dove sto io o mi servivano (tranne una piccola parte di “sfizi” che mi sono tolta!!). In futuro ve ne parlerò in modo più approfondito.
Come avrete capito dal titolo, c’è anche un nuovo iPad in casa: ho regalato a mio marito l’iPad 4 per l’anniversario (anche se gliel’avevo dato prima di partire). Il vecchio iPad 2 che avevamo prima, ha già trovato una nuova casa: l’ha preso mia mamma che non ne poteva più del suo tablet Android comprato a Natale e già dopo 2 settimane era da buttare!! Era lentissimo e non riusciva a navigare su internet o anche a scaricare la posta!! E pensare che non aveva installato neanche un’app quindi non abbiamo capito come potesse essere così appesantito il sistema operativo! Ha tirato avanti fino a Pasqua, poi presa dalla disperazione ha smesso di usarlo. Le ho detto di pazientare e infatti qualche settimana fa le ho portato il vecchio iPad 2 che adesso sta felicemente usando, praticamente ha imparato da sola a fare tutto!! Il suo commento quando le ho detto che una mia collega voleva comprare un cellulare con Android: “Per carità!! Mai più”.
E infine… parliamo di giveaway e beauty adoption!!
A dimostrazione che la sfiga ha provato a metterci lo zampino in questo viaggio ma è stata definitivamente battuta, appena ho rimesso piede a casa ho trovato l’email di Alessandra del blog Dottedaround che mi annunciava la vittoria del primo premio del suo giveaway Illamasqua! Non immaginate neanche quanto mi abbia fatto felice questa notizia, proprio in quel momento che mi stava prendendo male al pensiero di dover tornare al lavoro il giorno dopo…
E ora tocca a me estrarre la fortunata vincitrice della beauty adoption del compleanno del blog!! Pensavate che me ne fossi dimenticata?? Invece no, ci penso sempre a voi! Rafflecoso ha decretato che la vincitrice è…. Chiara!! Congratulazioni!! A breve riceverai il pacchetto (il tempo di farlo ed andare in posta, questi giorni sono un po’ frenetici…).
Ovviamente non ce l’ho fatta ad essere sintetica (e quando mai?), ma avevo così tante cose da dirvi che un po’ sono giustificata, no?
Come sempre adoro leggere i tuoi interminabili post….è ma è un piacere!!!!!! 🙂 Hai fatto davvero un bel giro l’Italia, tante città dal nord al centro…Sei stata a San Benedetto del Tronto!! Ti è piaciuto? Io ho passato li tante estati da ragazza e ho bellissimi e incredibili ricordi di quei posti!!!
Un bacione
Grazie Fabina, fa sempre piacere sapere che c’è qualcuno che arriva in fondo ai miei post infiniti… 😀
A San Benedetto del Tronto ci siamo stati di passaggio, era proprio quando la sfiga ci stava perseguitando, e per quel poco che abbiamo visto è una tranquilla città di mare. La passeggiata sul lungomare è stata piacevole, ma essendo settembre non c’era molta vita come immagino ci possa essere da giugno ad agosto.
Un bacio! 😉
Ma che bel resoconto! Una vacanza intensa e ricca di bellissimi posti! Tra l’altro non ho visto nemmeno uno dei posti che descrivi e mi hai fatto venire proprio voglia di fare qualche weekend qui e là!!
Alla fine la sfiga non ha assolutamente vinto anzi!!! Direi che meglio di così non poteva andare!!
Ci sono tante cose da vedere nelle zone che abbiamo visitato, ti serviranno diversi week end! 🙂
Anche noi alla fine abbiamo pensato proprio che è stato un viaggio superiore a tutte le aspettative e tutto quello che all’inizio ci sembrava andare storto, alla fine si trasformava in un evento migliore di quello previsto!! E questo anche grazie al carattere solare di mio marito e un pochino al mio ottimismo!! 😉
tenero tuo marito 🙂
auguriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Grazie!!! 🙂
quelle coppe di gelato sembrano davvero buone!! =)
sono contenta di aver vinto la beauty adoption! ti ho inviato i dati spero che ti siano arrivati =)
Sì Chiara, ricevuto, tutto ok! 🙂
Nei prossimi giorni devo passare in posta e spedisco anche il tuo pacchetto!
A presto
Bellissimo resoconto e splendido tuo marito a stracciare la sfiga con una frase così bella:) Per la foto “strana” azzardo una spiegazione: forse il sole era coperto dalle nuvole e quelli che si vedono sono i raggi del tromanto (spero di essere riuscita a spiegarmi)? Un bacio e bentornata!!!
Grazie, mio marito è fatto così, non si perde mai d’animo ed io ho imparato ad essere come lui!!
Per la foto non saprei ma tutto può essere: il cielo era molto sereno e quelli che sembrano raggi in realtà sono nuvolette bianche, ma nuvole così dritte non ne avevo mai viste… e poi continuo a non spiegarmi il fatto che sia più scuro nel centro…
Un bacio :-*
Che bel post, mi sembrava quasi di essere lì con voi 🙂
Mamma mia che meraviglia quei gelati! Grandissimo tuo marito.
Grazie!! 🙂
Io adoro la frutta, soprattutto quella tropicale, ma non mi sarei mai aspettata una coppa del genere quando l’ho ordinata!! Era davvero buono!!
Mio marito ha letto i vostri commenti, non fatemelo commuovere… 😉
Ovviamente complimentissimi a te per aver vinto il giveaway di DottedAround ( partecipavo anche io! 😀 ) ed alla vincitrice della tua beauty adoption.
Mica male il bottino cosmetico, hai fatto benissimo! Anche io ho il fondo Bourjois, l’ho preso a Londra a marzo ma l’ho usato poco. Il problema è che non sopporto la sensazione del fondotinta sul viso, da quanto ho scoperto il minerale è tutto un altro mondo. Non vedo l’ora di rimettere piede in un qualsivoglia store MAC, ho letto da poco una recensione circa il loro fondo minerale – che di minerale penso abbia poco, in realtà – e la coprenza era ASSURDA. Ora LO VOGLIO, *-*
Mi pare di vedere anche qualche prodotto Alverde, giusto? Ho letto solo pareri positivi in merito ai loro prodotti, sante siano le spedizioni fuori confine al DM 😀
Grazie Federica, per il giveaway è solo stata una gran botta di fortuna con la C maiuscola!! 😀
Io al momento sto usando il Surreal Skin cream to pouder Foundation di Urban Decay e mi sto trovando abbastanza bene: ha una coprenza media, è in crema ma si trasforma il polvere se lo applichi con un pennello (io uso un duofibre, credo si chiami così), e sembra quasi di non averlo!! Il problema è che la tonalità che ho preso io mi va bene solo ora con l’abbronzatura quindi per l’inverno dovevo trovare qualcosa di più chiaro… Non ci ho pensato due volte quindi quando me lo sono trovata davanti a prenderlo.
Non sapevo che MAC facesse il fondo minerale… ma immagino che bisogna accendere un mutuo per acquistarlo, vero? 😉
Ho preso diversi prodotti Alverde, ora cercherò di provare tutto (sperando di non aver sbagliato qualcosa visto che la confezione è in tedesco e sloveno!!) e vi faccio sapere!!! Sono davvero economici, ma ho trovato lo stand saccheggiato e ho preso quello che era rimasto 🙁
Tanti auguri! Che belle foto tra tante mi fa sbavare quella con le coppe di gelato…sono pessima e poco romantica lo so
Ma no… fra le foto quella dei gelati è la più apprezzata 🙂