Oggi una breve (più o meno…) recensione di un film in 3D che ho visto la scorsa settimana al cinema, Gravity.
Partiamo dalle conclusioni: a me è piaciuto. Molto.
Il film entra dopo pochissimi minuti nel vivo e ti tiene incollato alla sedia per tutto il tempo, e solo alla fine ci si rende conto che sono presenti solo due personaggi, Sandra Bullock e George Clooney. Non vi dico altro per non rovinarvi la sorpresa, ma già da questo capite che appartiene ad un genere molto particolare. Anche se è ambientato nello spazio, non ha molto a che vedere ad esempio con Apollo 13 in cui si prediligeva l’aspetto organizzativo e del problem solving, dove per cercare di salvare gli astronauti si ricorre al gioco di squadra del personale di terra e alla lucidità e razionalità degli astronauti stessi nel seguire le istruzioni e gestire l’emergenza. Questa invece è una storia che parla di un incidente nello spazio e di tutti gli stati d’animo e le reazioni che provano i protagonisti: è un film meno “manageriale” (qualche anno fa feci un corso che era basato proprio su alcuni passaggi chiave di Apollo 13) e più emozionale.
Il 3D poi ti fa entrare proprio nel film (spesso mi dovevo girare a guardare mio marito per rendermi conto che ero in un cinema e non persa nello spazio…) e anche i suoni ti fanno immedesimare al punto di farti provare la stesse sensazioni della protagonista. E allora ti ritrovi a provare in ordine sparso ansia, paura, voglia di vivere, rassegnazione, coraggio, solitudine, affetto, consapevolezza e un peso costante ai polmoni come se davvero ti mancasse l’aria!!
Nei miei viaggi negli USA ho visitato le basi della NASA sia a Cape Canaveral che a Houston e forse proprio per quello ho potuto apprezzare al meglio questo film. Ci vedo molto di quel “sogno americano” della conquista dello spazio, infranto dalla crisi e dagli incidenti. Quel patriottismo che qui in Italia abbiamo un po’ perso, ma che gli americani, seppur con tanti difetti, ancora hanno.
Inutile dire che ve lo consiglio, ma lasciate a casa bambini e deboli di cuore: uscirebbero dalla sala urlanti dopo un minuto!!
Voto: 8
Me lo ero segnata sotto tuo consiglio qualche tempo fa se non ricordo male… devo ancora tornare al cinema magari con il ponte ne approfitto e vado a vederlo, mi ispira parecchio! 🙂
Sì, infatti te ne avevo già parlato!! Penso che ti piacerà!! Poi fammi sapere!!
P.S. Ricordati che puoi respirare mentre lo guardi 😀