Se la risposta è sì, allora aiutami ad organizzare il mio viaggio!!
A maggio infatti parto per un paio di settimane per il Giappone, ma, a parte i voli e gli hotel ancora non sappiamo cosa fare/vedere. Per il momento sappiamo solo che saremo a Tokyo per una settimana, passeremo una notte in un ryokan in montagna a Gero e staremo il resto del tempo a Kyoto.
E visto che andremo da soli senza tour nè guide, e non sappiamo una parola una di giapponese, vorremmo dei consigli da chi c’è già stato in modo da prenotare e programmare il più possibile in anticipo. Siamo troppo incoscienti secondo voi?? Beh, se a luglio ancora non ci vedete tornare, venite a cercarci!!
Quindi vi chiedo:
- cosa vale la pena vedere? Considerate che staremo 2 settimane e i voli sono su Tokyo ma abbiamo comprato il JR Pass per viaggiare con i treni superveloci, quindi potremo spostarci anche di molti km in breve tempo.
- c’è qualche esperienza particolare da fare? Essendo dall’altra parte del mondo non credo che ci torneremo presto anche se visto come è andata con le Hawaii (già visitate 3 volte), mai dire mai…
- qualche suggerimento sugli usi locali per evitare brutte figure?
- ristoranti/locali da non perdere?
- ma soprattutto la domanda chiave di tutto il viaggio: cosa devo comprare assolutamente in ambito makeup? Shiseido conviene? Altri brand o prodotti che in Italia non si trovano?
- qualcos’altro da comprare di altro genere? Souvenir tecnologici, mangerecci, varieedeventuali?
Scrivetemi nei commenti tutti i vostri suggerimenti!!
P.S. Un ringraziamento speciale va ad Alice che è appena tornata dal Giappone e mi sta illuminando con molte informazioni utilissime!!
Io non so darti alcuna risposta alle tue domande, ma posso ugualmente esprimere la mia incommensurabile invidia? Sono contentissima per te, davvero, ti auguro che sia un’esperienza unica!!!
Ma no, dai, quale invidia?? Se il cambio con il dollaro fosse stato più favorevole anche quest’anno saremmo andati negli USA (come al solito!).
Speriamo di non perderci… Lì non conoscono molto l’inglese e noi non conosciamo per niente il giapponese!! 😀
Pam!!!!
Io non sono mai stata in Giappone ma è un viaggio che voglio fare un giorno. Però, visto la passione per il sushi e sashimi, ti chiedo di prendere bene gli appunti al riguardo e di farci un bel post SOLO sulla tradizionale cucina giapponese, ‘che qui in Italia sono certa che mangiamo del giappo ma troppo contaminato dalla cultura americana ed europea.
Quando sono stata a NY ho mangiato in una pescheria gestita solo da orientali in Chelesa Market dove si mangiava giapponese e devo dire che ho già notato delle differenze rispetto a quello che mangio comunemente qui.
Però mangiare in Giappone sarà sicuramente tutta un’altra cosa…..
E dunque, mi piacerebbe sapere se esiste il sake e di quale tipo, se lo consumano durante i pasti (visto che io lo faccio perchè mi è stato detto che anche là lo fanno ed è una cosa che mi piace fare) o altrimenti quali alcoolici bevono durante i pasti.
Quali tipi di sushi e sashimi esistono e quali dei nostri sono asoslutamente dei “fake”.
Come usano lo zenzero. Io lo consumo volentieri con sushi e sashimi, però generalemente lo uso per accompagnare le pietanze.
Eppoi… conoscere altri cibi che loro tradizionalmente mangiano ma che da noi non sono ancora giunti.
Sono un “pochetto” esigente, vero? 😀
Ma so che tu mi darai delle soddisfazioni 😉 Perchè i tuoi post sui viaggi sono sempre delle grandi soddisfazioni!!
Ti ringrazio fin da ora per le info che mi darai
Un bacio e buona giornata
Enza
Ciao Enza!!
Ma certo che parlerò dei ristoranti giapponesi!! Già alle Hawaii (che sono una delle mete turistiche preferite dai giapponesi) ho scoperto tante cose nuove sulla loro cultura culinaria che in Italia è difficile trovare… Difficile ma non impossibile!! Ho trovato ad esempio un ristorante a Firenze in cui si possono assaggiare molte specialità tipiche e inusuali in occidente (tipo la pizza giapponese e il ramen) e la prossima settimana ci vado con una ragazza giapponese per vedere se la cucina rispecchia effettivamente la loro cultura o se come dici tu ci sono delle contaminazioni europee. Dopo ovviamente seguirà articolo… 😀
E dopo il viaggio ovviamente vi annoierò con il solito racconto quindi vedrai che le informazioni non mancheranno!! 😉
Un bacio anche a te!!
Allora ti scrivo le cose così come mi vengono in mente, attenzione perché la metro chiude intorno a mezzanotte, non è aperta 24 ore su 24. Io sono stata a Shibuya il quartiere dei locali notturni, dell’ incrocio più trafficato del mondo, della statua del cane hachiko, secondo me questo quartiere è bello da visitare di sera/notte e per fare serata e magari dormire in un love hotel che lì sono davvero fighissimi a tema, sempre a Shibuya c’é un ristorante di sushi ottimo, segnalato dalle guide e costa anche poco lo puoi trovare all’ interno della galleria per prendere la metro vicino ad una strada che si chiama maruyama cho. Shiseido conviene. Ti consiglio anche di andare ad Asakusa dove potrai vedere il tempio potrai mangiare in ristoranti tipici o ai baracchini intorno al tempio che offrono cibo ottimo e low cost, i negozi formano una specie di mercato, è un quartiere vivo, uno dei miei preferiti in assoluto! Assolutamente devi andare a vedere harajuku è famosa takeshita dori la strada della moda ci sono dei negozi divertenti, devi visitare il santuario Meiji jingu immerso in un parco ti sembrerà incredibile trovare quest’ oasi di pace proprio lì e se hai tempo fai un giro al yoyogi koen, un parco dove le persone si trovano per ballare, suonare e praticare sport. Mi fermo qui se no non finisco più eheheh
Grazie davvero di tutte le info!! Le stiamo raccogliendo e poi le metteremo tutte insieme per fare un programma. A Tokyo avremo davvero molto da vedere!! Il nostro hotel sarà a Shinjuku, molto vicino a Shibuya, quindi la sera fortunatamente non credo che ci servirà la metro. I love hotel abbiamo avuto paura a prenotarli… 🙂
Grazie delle dritte sulle cose da vedere, sono cosí tante che non so se i giorni basteranno!! Vabbê, già so che torneremo 😀
– Capiscono tutti l’inglese, ma nessuno ti risponderà mai affermativamente se chiedi “do you speak English?”
– Se chiedi indicazioni a qualcuno, questo ti porterà personalmente dove devi andare
– Se entri in un ristorante, tutto quel che devi fare è indicare con le dita il numero di persone per cui vuoi un tavolo
– Mangiare locale costa molto (molto!) meno che mangiare internazionale, del tipo che un pranzo giappo potrebbe costarti quanto una colazione da Starbucks. Far rumore con la bocca mentre tiri su il brodo è quasi un dovere morale, ma guai se infilzi il cibo con le bacchette
– La mancia non si lascia MAI
– Ci sono mystery box di qualsiasi cosa comprabili con pochi soldi, e ne voglio almeno una come souvenir (che sia di makeup, o roba geek, o quel che vuoi tu!)
– I negozi con le insegne rosa generalmente sono quelli osè, per cui puoi distinguere facilmente un love hotel da un internet cafè. In entrambi i casi nessuno ti dirà nulla (valgono le regole dei ristoranti scritte sopra) e ci sono un sacco di internet cafè carini dove puoi anche passarci la nottata e nel prezzo sono incluse consumazioni illimitate!
– Su 10 giorni a Tokyo ne ho passati almeno 5 ad Akihabara/Electric Town, quindi i miei consigli potrebbero essere un po’ di parte (anche io avevo l’hotel a Shinjuku!)
Può bastare? 😀
Ti avevo risposto ma a WordPress non è piaciuto cosa avevo scritto quindi ha cancellato tutto… 😮
Provo a ricordare e vado con ordine:
– inglese: sai che lo immaginavo? un po’ come in Francia…
– indicazioni stradali: bene, mi confermi quello che avevo già sentito dire
– ristorante: utilissima info
– abitudini culinarie: fortunatamente adoriamo il cibo giapponese!! Speriamo solo di non dover fare un mutuo da Starbucks visto che ho il marito caffeinomane: se non prende almeno un caffè al giorno vaga come gli zombie di walking dead… Sapevo anche che porta sfortuna appoggiare le bacchette al piatto e non agli appositi supporti. Il brodo… non farmi commentare 😀
– mancia: I <3 Japan
– mistery box: ovvio, ricordamelo solo quando saremo lì con un'email o su FB (non su whatsapp perchè cambiamo sim, abbiamo comprato delle sim dati giapponesi per poter usare il gps dell'iphone e non perderci)
– negozi: immagino di non doverti comprare la mistery box nei negozi con insegna rosa allora, chissà che troveresti dentro 😛 Per quanto riguarda gli internet cafè, avevo letto anche questa notizia ma essendo la prima volta che andiamo, abbiamo preferito stare tranquilli e prenotare tutti gli hotel da casa.
– Tokyo: con un marito come il mio, dove pensi che passeremo la maggior parte del tempo?? Nei negozi di elettronica, ovvio!! Per fortuna non siamo appassionati di fumetti, altrimenti ciao ciao conto in banca (e ciao Italia, visto che ci saremmo venduti pure il biglietto di ritorno!!).
Per il momento ho recepito le info. In caso avessi qualche altro dubbio ti chiedo. Sono sfacciata, lo so, ma sei gentilissima e mi è piaciuta molto la guida dei consigli pratici. :-*
Me l’ero perso questo post! Io ci son stata (solo a Tokyo) un mese (in homestay) per studio, ben 11 anni fa.
Mmmmh vediamo se riesco ad essere utile in maniera concisa (impresa ardua per me :D). Di quartieri dovete assolutamente visitare Harajuku, Shibuya, Shinjuku, Asakusa, Akihabara e Ginza (se vi piacciono gli zoo anche Ueno, altrimenti potete anche saltare). Riguardo il makeup non sono molto ferrata, all’epoca cercavamo di visitare il più possibile nel poco tempo che restava quando non avevamo i corsi da seguire, però ricordo che all’uscita dalla stazione di Shibuya, lasciandoti Hachiko alle spalle proseguendo sia a dx che a sx c’erano grattacieli interi di negozi di svariato genere (tra cui il celebre 109) che ovviamente ti consiglio di visitare.
Come ti hanno già scritto, consiglio di mangiare cibo locale, perché costa di meno ed è più buono. In giro troverete sparsi dei negozietti di pane che vi consiglio caldamente di visitare, ci son un sacco di tipologie strane e ottime di pane, dolce o salato, tipo il melon pan. Mentre per i miei gusti il tè verde è orribile e altrettanto orribili i dolci con la crema di fagioli, che a volte trae in inganno perché sembra cioccolato (se leggete azuki si tratta di fagioli). Far rumore con il brodo indica gradimento, mentre soffiare il naso a tavola è maleducazione. Nel grattacielo di Shinjuku ci son ristorantini molto carini.
Sull’inglese spero si siano evoluti, quelle poche volte che cercavo di usarlo nessuno mi sapeva rispondere -_-. Comunque è un mondo stupendo, i mezzi son puntualissimi, tutto è pulito e ordinato, vivace e colorato e c’è poca maleducazione e malavita.
Se vi piace l’arte moderna a Roppongi c’è un bel museo (Moma) con intorno anche un bel giardino e ristorantini nello stesso grattacielo.
Ti ho buttato lì qualche info random, che mi è venuta sul momento, ma se hai bisogno di qualche info specifica, chiedimi pure su Facebook, se posso aiutarti mi fa piacere.
Buon viaggio cara, spero di tornarci presto anche io e questa volta per vacanza 😀
Grazie Sakura!! Un mese!! Devi averla visitata proprio bene anche se stavi studiando!!
Prendo nota, sicuramente andremo al 109 e cose simili, per i negozi di pane non lo sapevo!!
Ma noi adoriamo i dolci con gli azuki!!!!!! Se sono come quelli che fanno qui in Italia nei ristoranti giapponesi penso che ne mangeremo a tonnellate!!! 🙂
Sapevo dell’inglese, per questo andremo con sim dati giapponesi, così possiamo usare il gps e il traduttore 😀
Arte moderna non ci piace, zoo forse, magari se avanza tempo.
Grazie ancora per le info, se ci perdiamo ti mando sos su FB 😉