Ciao a tutti,
è appena passato Capodanno e per me, come sempre in questo periodo, è tempo di bilanci sull’anno appena trascorso.
Questo è stato un anno un po’ controverso, sarà che era bisestile…
E’ iniziato faticosamente ma felicemente, con un trasloco da Siena a Firenze (il ritorno!) ad appena due anni esatti dal mio trasferimento a Siena (l’andata!).
Stare 20 giorni senza cucina e trovare un idiota (mandato dalla ditta, eh!) che te la rimonta rovinandotela, aspettare 4 mesi gli armadi (e ancora manca una chiave), dover mettere il parquet nelle camere e in mansarda per evitare di dover far rifare completamente la pavimentazione che si stava spaccando (avete letto bene, ma per fortuna nessun problema strutturale, solo il massetto posato male… che poi fino a febbraio per me il “massetto” era un piccolo masso…), ecco, questi sono solo alcuni degli inconvenienti in cui siamo incappati nonostante la casa fosse praticamente quasi nuova. Se volete ve li racconto tutti in un post, c’è da farsi due risate…
E’ stata dura poi passare tutta l’estate al lavoro, prendere ferie solo per sbrigare questioni burocratiche o per lavoretti in casa. A settembre il bellissimo viaggio a Tenerife è riuscito a farmi respirare, ma non a farmi riposare completamente.
E infine, dopo oltre un anno di preparazione, a dicembre si è concretizzato il mio progetto.
Per alcuni potrebbe essere una cosa da poco, ma per me far nascere Cosmetiamo ha significato e significa ancora molto. E’ un sogno che è uscito dal cassetto ed ha preso forma.
Essere riuscita a farlo tutto da sola (o quasi) vincendo le resistenze, le gelosie, le burocrazie mi fa sentire orgogliosa di me stessa e di tutto ciò posso solo ringraziare la mia testardaggine (sono un’ariete, che ci volete fare??) e, come al solito, mio marito che mi ha supportata (o sopportata?). Vorrei parlarvi di quanto sia stato importante averlo accanto, di come sia riuscito a non farmi mollare tutto nonostante le mille difficoltà, di come mi abbia aiutata magari non tanto materialmente quanto psicologicamente, ma so che vi annoierei o vi farei venire qualche carie (verrebbe anche a me, lo ammetto). Però dovevo scriverlo, dato che so che lui leggerà questo post e non gliel’ho ancora mai detto, (e nemmeno tanto dimostrato) così poi mi si commuove e fa commuovere anche me…
Insomma per me il 2016 è stato un anno più positivo che negativo, ma comunque tanto impegnativo e faticoso.
Il 2017 per me è iniziato con un Capodanno tranquillo a casa e un cenone che è durato 3 giorni… A proposito, nei prossimi giorni pubblico le foto e le ricette di quello che ho preparato, visto che me lo state chiedendo in molti!
Riguardo al futuro, spero che il 2017 sia meno “impegnativo” del 2016, ma che mi riservi comunque le stesse emozioni con un po’ più di tranquillità…
Se vi va, scrivetemi nei commenti come è andato il vostro 2016 e cosa vi augurate per il 2017. E’ stato davvero un anno bisestile da cancellare o qualcosa salvereste?
P.S. Nel prossimo post, un’intervista ad una persona davvero molto molto importante…
La cosa che mi ha fatto più sorridere è saperti un’ariete come me..e allora posso anche capire molte cose…ahahaha
Anno impegnativo per te ma alquanto proficuo e poi so cosa significhi avere una persona vicino che ti supporti nella maniera più giusta e quanto io ne senta ( anche dopo quattro anni la mancanza)
Evito di parlare del 2016 e anche di cosa posso sperare nel 2017..forse un po’ più di serenità..ma con le previsioni il mio scetticismo aumenta di anno in anno..quindi evitiamo…
Ariete mio aspetto con piacere il tuo menu di capo d’anno confrontandolo con il mio che non c’è neppure stato!!!altra risata in sordina…
Un bacio speciale!
Sono un’ariete un po’ atipica, anche se la caratteristica principale del segno (la testardaggine) è presente in abbondanza nel mio carattere!!
L’anno è stato impegnativo, ma ha portato fortunatamente dei risultati positivi…
Ti auguro tanta serenità e che il 2017 ti porti tante belle sorprese!!
Un bacione
Ciao Pam!
E buon anno!!
Fai bene a riconoscere e lodare il supporto di tuo marito.
In tutto quello che faccio, le mie aspirazioni ed i miei sogni c’è sempre e soprattutto il mio compagno che mi convince a portarli avanti.
Se avessi una persona che smonta i miei progetti perchè li considera – come dire – futili o poco convenzionali per il costume sociale (e qui dove abito io è la normalità), sarei un essere privo di entusiasmo ed invece sono fortunata ad avere una persona accanto che mi lascia fare e mi dice “ma si, devi provarci! Perche no?” o che magari non mi dice nulla ma trova assolutamente normale avere voglia di fare delle cose per se stessi.
Questa è libertà e serenità.
Ma tornando al 2016: anche il mio è stato positivo, malgado la bisestilità e malgrado tutto quello che sia accaduto nel show system, accidenti 🙁
Come sai anche io mi sono tuffata in una impresa, piccola ma che da grandi soddisfazioni e poi anche io ho affrontato un trasloco, ma decisamente meno faticoso del tuo in quanto mi sono spostata solo di qualche centianio di metri. Pensavo che fosse più traumatico il cambiamento di casa, perchè comunque alla vecchia casetta ero un po’ affezionata ed invece, devo dire che mi sono abiutata subito.
Vabbe… ma forse, se riesco, scrivo anche io un post sul vecchio anno… Mi hai fatto venire voglia di buttare giù due righe. Devo farlo, mannaggia, non scrivo mai 🙁
un bacio ed un abbraccio
Enza
Ciao Enza,
esattamente come dalle mie parti, infatti da me nessuno sa nemmeno del blog, figuriamoci del nuovo sito!! E se qualcuno lo sa è solo perchè l’ha scoperto da solo!!
Sono contenta di non essere la sola ad avere accanto chi la supporta, spesso mi accorgo che tante altre ragazze vengono prese in giro dal fidanzato (è capitato anche a me in passato con un ex) che così tarpa loro le ali e non gli permettendo di inseguire i propri sogni…
Il trasloco comunque è faticoso, anche se le case sono vicine, ma a livello psicologico i cambiamenti almeno a me danno una spinta in più.
Il 2016 non è stato in generale un anno buono, ma penso che noi non ci possiamo lamentare!! Se ne parli nel blog, ti vengo a leggere!!
Un bacione!!
Anche io sono ariete eheheheh. Anche il mio 2016 è stato impegnativo, non negativo ma comunque molto faticoso! E’ bello avere qualcuno che ti supporta a fianco, anche io ho questa fortuna, siamo state brave a scegliere ahahahah un bacio
Allora se sei ariete mi capirai 😉
E’ vero che siamo state brave a sceglierci il marito, nel mio caso è stato anche grazie a degli errori giganteschi che l’ho trovato: per fortuna non era troppo tardi quando l’ho capito ed ho rimediato!
Inizia a capire tutto…sei un’Ariete!!!
il 2016 è stato un anno di prova per me. Conferme lavorative arrivate dopo tanta paura del futuro. Spero che il 2017 possa essere un anno di nuove scoperte e di conferme. Ne ho bisogno. Il 17 è il mio numero fortunato, spero che questo sia un anno pieno di fortuna!
Perchè, non si era capito che ero un’ariete? 😛
Lo spero anche io che questo 2017 porti fortuna a tutti!
Il 2016 non è stato un anno da buttare via, penso più ad un anno di transizione e conferme, come per te e il tuo lavoro!
Un bacione!