I vuoti e pieni a perdere di febbraio 2017

mercoledì 15 Marzo 2017

Ciao a tutti,

in questi giorni sono stata impegnata al lavoro perchè ho in corso un nuovo cambio di ufficio (tranquilli, mi sposto solo di un piano!!) e contemporaneamente a casa ho lavorato molto per portare su Cosmetiamo un nuovo brand introvabile in Italia. Voi avete indovinato di quale brand sto parlando? Qui due indizi: uno più chiaro, per l’altro dovrete leggere fra le righe… Una sorpresa per il primo che lo indovina!

Tornando a noi, oggi vi parlo dei prodotti finiti e buttati di febbraio: si tratta di un mese solo, ma è molto ricco perchè come vi accennavo qualche settimana fa, sto iniziando a fare piazza pulita di cosmetici vecchi per far posto a quelli nuovi che ancora non ho aperto per ovvi motivi di spazio in bagno…

Vuoti a perdere

BOURJOIS Fondotinta Healty Mix Serum colore n. 52 (30 ml): mi ero trovata molto bene con la versione normale, la serum invece non mi ha convinta. E’ un fondotinta più denso e tende a fare le strisciate se applicato con le dita nonostante abbia una coprenza medio-bassa. Usando una spugnetta Peggy Sage (simil Beauty Blender) migliora l’effetto, ma peggiora la coprenza nonostante duri fino a sera. A lungo andare mi ha peggiorato la pelle causandomi qualche imperfezione di troppo (forse derivante dai siliconi, ma non ne sono sicura visto che con il suo cuginetto provato in passato non ho mai avuto questi problemi). Il colore che avevo io poi tende un po’ troppo al giallo.  Non lo ricomprerei. Voto: 5

BE CHIC Bagnodoccia dei Sogni Angelo custode (500 ml): ho adorato il profumo di questo bagnoschiuma, lo stesso della crema, che resta il mio preferito in assoluto. Peccato solo che, a differenza della crema, il suo uso continuato mi seccasse la pelle, come quasi tutti i detergenti contenenti SLS/SLES. Mi piange il cuore, ma non potrò ricomprarlo più. Voto: 5

FRANK PROVOST Expert Protection 180° (300 ml): c’è una storia dietro a questo spray. Mia mamma l’aveva comprato ad un paio d’euro al negozietto sotto casa perchè la commessa aveva trovato la confezione mezza vuota nonostante fosse ancora chiusa. Peccato che non si fosse accorta che il tappo si poteva svitare e chiunque poteva travasarne il contenuto in un’altra boccetta e portarsela a casa. Vabbè, ne ho approfittato io. All’inizio l’ho un po’ snobbata, ma ora (sono passati anni…) ho scoperto che è veramente buona: elimina il crespo, non appesantisce i capelli che restano puliti a lungo e li protegge dalla piastra rendendoli morbidi e profumati quasi come dopo il parrucchiere. Non la ricompro solo perchè ho molti altri prodotti dello stesso tipo e perchè non so se esiste ancora questo prodotto! Voto: 8

THERMO THERAPY Dolori Mestruali (3 pezzi)*: non conoscevo l’esistenza dei patch riscaldanti per i dolori mestruali fino ad un paio di anni fa quando ho scoperto questi di Diva International (la stessa delle salviette struccanti Fria per intenderci) al Cosmoprof. Inutile dire che a me l’appuntamento mensile del ciclo si accompagna a sonori mal di pancia che passano solo grazie all’aiuto di un Moment. I patch Thermo Therapy sono un valido sostituto del Moment soprattutto in inverno quando la temperatura esterna è più fredda e il nostro corpo ne risente. Sono semplicissimi da usare: si apre la busta, si tengono per qualche secondo in mano e dopo si toglie la cartina protettiva e si attaccano ai vestiti. Garantiscono una temperatura costante, non troppo elevata, per almeno 8 ore, ma durano anche oltre. Dopo si possono buttare via. Costano così poco (meno di 3 euro la confezione da 3 patch) che quando li ho visti qualche settimana fa al supermercato ho fatto scorta. Mai più senza per me! Voto: 10

STRADIVARIUS Eau de Toilette Rock (7 ml): altro profumino Stradivarius comprato a Tenerife l’anno scorso. Questo era molto più buono dell’altro e l’ho finito a tempo record. Ottima la mini confezione da viaggio in plastica oltre al prezzo (pochi euro) che vi faranno venir voglia di comprarli tutti!! Voto: 8

HIMALAYA HERBALS Purifying Neem Face wash (15 ml)*: altra minitaglia identica a questa. A differenza di allora, adesso ho scoperto che vendono la linea alla Coop ed ho già comprato la full size. Voto: 8

COTTONPLUS dischetti struccanti con latte detergente: ho comprato più versioni di questi dischetti che contengono uno struccante al loro interno, ma ho sempre avuto difficoltà ad usarli. Intanto non vanno strizzati, quindi bagnarli è un problema perchè non posso metterli direttamente sotto l’acqua, si impregnerebbero troppo. Alla fine ho trovato l’escamotage di prendere un po’ d’acqua in una mano e appoggiarli sopra. Il problema più grave però è che non funzionano: non struccano, ma vi ritroverete quel che resta del vostro makeup sparso per il viso e gli occhi arrossati per quanto avrete strofinato. Al Cosmoprof ne ho ricevuto un campioncino (che vedete nella foto generale all’inizio del post) che avrebbe dovuto avere una formulazione migliore, più efficace, ma io non ho notato differenze con quelli che avevo già. Per me è un grosso no.  Voto: 3

DOME Pure Emotion Euphoric Body Cream (50 ml)*: mandate a letto i bambini, signore, che qui si parla di cose V.M. 18!!  Sto scherzando naturalmente, solo che questa crema il cui profumo dovrebbe liberare endorfine e rendere euforici e di buon umore con il suo logo a forma di cuoricino mi fa pensare a cose un po’ da grandi… Sono poco normale io? Sì, ma non è una novità. Tornando alla crema, si tratta di un prodotto eco-bio che ho scovato al Cosmoprof nello stand dove facevano la dimostrazione del gel all’aloe. Mi ha subito incuriosita per le sue proprietà e l’ho provata. Devo dire che l’effetto immediato non c’è, ma la scettica che è in me lo sapeva già.  Però usandola spesso, i momenti “no” diventano più rari. Coincidenze? Io non credo. Ad ogni modo non mi piaceva come consistenza perchè come la maggior parte delle creme ecobio faceva strisciate bianche e ci voleva una vita perchè la mia pelle la assorbisse. Inoltre il livello di idratazione era pressochè nullo. Voto: 5

BIOTHERM Acquasource crema (5 ml): non so perchè ho voluto subito usare questo campioncino. Sinceramente l’ho trovato senza infamia e senza lode. Il profumo è quasi uguale a quello della crema alla rosa artica di Kiehl’s e non mi è dispiaciuto. Per il resto nessun effetto visibile. Voto: 6

BENEFIT It’s Potent contorno occhi (3 gr): ci sono quelle marche che dopo che provi un loro prodotto di punta e non ti trovi bene, dopo parti prevenuta con tutti gli altri. E’ quello che è successo a me con Benefit, quando qualche anno fa, spinta da un consiglio sbagliato, comprai il Porefessional trovandolo odioso: bastava averlo addosso da due ore e iniziavo a sentire pruriti strani con conseguenti brufoloni doloranti…  Per fortuna avevo già la palettina Big Beautiful Eyes con cui mi stavo trovando bene (nonostante il prezzo di cui mi meravigliavo in uno dei primi post del blog quando ancora non capivo molto di questo mondo…) che mi ha fatto rivalutare il marchio ed ora posso dire che l’esperienza con il resto dei prodotti provati non è stata così drammatica. Nel caso di questa minitaglia (no, non è un campioncino per me se mi dura 2 mesi!!) l’esperienza è stata positiva: ottimo per il mio contorno occhi secco, riusciva anche ad asciugarsi in breve tempo in modo da poter subito usare il correttore. Aveva un leggero effetto tensore, non bruciava gli occhi se per sbaglio ci finiva dentro, aveva un delicato profumo di fiori che svaniva subito e faceva sembrare l’occhio più riposato. Se riesco a smaltire altri contorno occhi, non nego di volerlo comprare in full size. Voto: 8

ERBARIO TOSCANO Shampoo alla Rosa (100 ml): non so quanti anni avesse il kit con crema corpo, shampoo, bagnoschiuma e spugnetta per il corpo, ma penso oltre 10. Io l’ho adottato almeno 5 anni fa. Inci bruttino, come l’effetto sui miei capelli. Aggressivo e poco efficace. Addio! Voto: 4

NACOMI burro olio di argan e di karitè*: buon profumo e idratazione sufficiente. I burri in generale non mi piacciono e non li uso, ma per provare questi Nacomi ho fatto un’eccezione e non mi sono trovata malissimo. Voto: 7

NACOMI burro olio di semi di uva e burro di karitè*: invece questa versione non mi è piaciuta molto perchè non era per niente idratante e il profumo era piuttosto banale. Voto: 5

Dr Organic Moroccan Argan Oil Deodorant (50 ml): ne avevo già parlato qui. Per me rimane uno dei top!  Voto: 9

Pieni a perdere

AVENE Tolérance Extreme crema (5 ml): era un campioncino ancora sigillato ma mi sono accorta che era scaduto da due anni per cui l’ho buttato via. Peccato perchè in passato con questa linea non mi ero trovata male…

KIKO Long Lasting Stick Eyeshadow colore 07 (1,64 gr): ce l’avevo lì da qualche anno, ma fin dall’inizio non mi sono trovata bene con lui. Mi piaceva molto il colore, ma il problema che mi ha fatto decidere di buttarlo via è la consistenza sulla palpebra: anche se in foto non sembra, è talmente secco che il risultato non è uniforme ma a scagliette, soprattutto con un primer sotto. Poi la sera per toglierlo è comunque un’impresa epica (vi dico solo che ho dovuto sfregare così tanto con una salvietta struccante per togliere lo swatch della foto che mi si è arrossata tutta la mano!!). Voto: 3

ERBARIO TOSCANO Latte corpo alla Rosa (100 ml): stessa linea dello shampoo finito sopra, ma questa non ho avuto il coraggio di usarla: ero andata a prenderla perchè comincio ad usare di più i prodotti corpo (sento un coro di “Era ora!!!”, siete voi per caso??), l’ho trovata che puzzava sebbene ancora chiusa. L’inci era pure abbastanza bruttino. Bye bye anche a te! Voto: 3

ESSENCE Guerrilla Gardening Eyebrow Mascara (6 ml): ok, costava solo 1 euro, ok, ero in ferie e volevo fare acquisti folli, ok, mi sembrava di averne sentito parlare bene ovunque. Tutto ciò però non giustifica l’acquisto di un mascara per sopracciglia perchè, primo, non è del mio colore e secondo, io non uso mascara per sopracciglia!! A dire la verità non uso nemmeno altri prodotti per sopracciglia (sebbene ne abbia in quantità…) perchè non mi piacciono le mie sopracciglia: sono folte, scure e fitte, insomma un sogno per ogni ragazza in questi ultimi anni con la moda che le vuole evidenti, ma un incubo per me che le vorrei sottili e quasi invisibili. E poi… mi fa una fatica spinzettarle che tengo la frangia lunga per evitare che si vedano.  Tornando al mascara, non mi è comunque piaciuto: non si asciugava mai e non colorava per niente, sporcava solo un po’ la pelle intorno alle sopracciglia. Voto: 4

YSL Mascara Volume Effet Faux Cils Waterproof colore 5 (6,9 ml): non so perchè l’ho comprato. L’avrò usato 3 volte e ogni volta non mi è piaciuto: sembrava avessi sulle ciglia il fallout degli ombretti troppo polverosi. Oltre al colore pessimo, c’è da dire che seccava parecchio le ciglia e dopo poche ore qualche pezzetto mi finiva negli occhi ogni volta. Pagato poco per essere YSL (circa 20 euro), valeva molto meno di un mascara Essence da 2 euro. Voto: 3

ALVERDE XXL Volumen Mascara (12 ml): ecco l’ultimo (almeno credo, devo controllare) prodotto Alverde comprato in Slovenia qualche tempo fa. Come avrete capito, non ho avuto un ottimo rapporto con questo brand in passato, i pochi prodotti provati sono stati regalati o finiti nel cestino, e speravo che con il makeup andasse diversamente e invece… cestinato pure lui! A sua parziale discolpa posso dire che anche se era sigillato, era prevista una data di scadenza che quando l’ho aperto era già passata da qualche mese: avrei però immaginato di trovarlo più secco e pastoso e non invece liquido e inesistente con scarsa capacità di attaccarsi alle ciglia e nessun effetto volumizzante… L’unica nota positiva il profumo di mandorle (che in un mascara non è granchè utile…). Bocciato pure lui! Voto: 5

ELF Eye Primer & Liner Sealer (2,5 gr + 4 gr): uno dei primi prodotti Elf acquistati. All’inizio andava benino: il lato primer era un po’ secco, ma il suo lavoro lo faceva, il lato sigillante era ottimo per creare degli eyeliner duraturi da semplici ombretti in cialda, anche se usandolo tutti i giorni mi creava dei problemi alla palpebra (tipo che si seccava e arrossava nei punti dove l’avevo messo, ma non ho capito se il problema era lui, l’ombretto, o entrambi). Ora sono passati parecchi anni e il primer si è seccato ancora di più, il sealer invece puzza e l’applicatore ha un colore strano e un po’ inquietante…  Voto: 6

ELF Mineral Lip Gloss Colore Au Naturale (6 gr): trovo quantomeno fuorviante definire “minerale” un gloss il cui primo ingrediente dell’inci è l’olio minerale (la paraffina per intenderci). In genere quando si parla di makeup minerale si fa riferimento a qualcosa di naturale e non derivante dal petrolio. A parte questo appunto, di cui mi sono accorta solo ora riprendendo in mano la confezione, il gloss è comunque di per sè un colossale fallimento: è appiccicoso, si espande fuori dalle labbra e ora che è passato del tempo da quando l’ho comprato, puzza di petrolio (e non lo dico perchè mi sono fatta condizionare dall’inci!!). Visto che ne ho uno Mac di un colore simile, questo lo butto subito. Voto: 3

Questo mese sono stata brava, sia per la quantità di prodotti smaltiti che per la rapidità con cui ho scritto il post.

Secondo voi sono stata brava o posso fare di meglio? Avete prodotti in comune? Come va il vostro smaltimento?

A presto!

P.S. Siamo in vista del Cosmoprof, io ci sarò per tutta la durata della fiera, se ci sarete anche voi contattatemi su Facebook o scrivetemi a pam@fpx.it. Mi farebbe piacere incontrarvi!!

* I prodotti con l’asterisco mi sono stati gentilmente offerti dall’azienda per testarli. La mia opinione a riguardo è sincera e rispecchia l’esperienza che ho avuto con il prodotto. Non ho ricevuto alcun compenso nè sono stata obbligata a parlare del prodotto.

9 Responses to “I vuoti e pieni a perdere di febbraio 2017”

  1. nella ha detto:

    Mi piacerebbe tanto sapere cosa si nasconde sotto la maschera? qualche erba magica..vedo del verde e le macchie sono una delle poche cose che con le mie allergie io uso.
    Altra curiosità per me sono i dischetti deterrgenti con unito lo struccante, a volte pur pulendo il poco trucco che ho non riesco togliere bene il tutto.
    I profumi per il bagno doccia o schiuma sulla mia pelle cambia sempre . Lo sento ottimo e poi svanisce in un secondo, devo avere un’acidità pazzesca.
    Sempre più curiosa cosa ci sarà nell’oggetto misterioso in questione.
    Bacio serale mia cara

    • Pamela ha detto:

      Ciao Nella,
      “sotto la maschera” si nasconde un nuovo marchio ancora non disponibile (e non molto conosciuto) in Italia scoperto al Cosmoprof, ma che dovrei riuscire ad avere su Cosmetiamo fra qualche settimana (speravo prima ma ci sono stati come al solito degli intoppi…). Nel frattempo però nei prossimi giorni ci sarà, a sorpresa, un brand ancora più interessante!! Vi tengo aggiornate!! 🙂
      I dischetti con lo struccante sono piuttosto inutili, forse per un trucco leggero possono andare bene ma dopo aver passato un latte detergente!! Io mi trovo bene invece passando prima un dischetto di cotone con dell’acqua micellare e dopo un altro dischetto con del tonico delicato (è passabile anche quello all’acqua di rose della Neutro Roberts che si trova in tutti i supermercati a un prezzo bassissimo).
      Un bacione!!

  2. Sakura ha detto:

    Con i patch per dolori mestruali mi hai aperto un mondo, non sapevo assolutamente della loro esistenza e DEVO trovarli e provarli *-*!
    Anch’io ho abbastanza gradito il detergente Himalaya Herbals che mi diedero al Cosmoprof esattamente nel momento in cui ci stavamo salutando XD
    Di Provost ho provato una schiuma che non mi è piaciuta affatto, vedo sempre in giro suoi prodotti per capelli di ogni genere e da una parte sono tentata all’acquisto perché pare abbiano buon inci, dall’altra però la delusione per la schiuma mi frena :/

    • Pamela ha detto:

      Purtroppo siamo in molte ad avere quel problema e quando ho visto i patch al Carrefour mi si sono illuminati gli occhi!! :-O
      Mi ricordo che ci siamo incrociate l’anno scorso proprio nel padiglione green, che quest’anno non era granchè… A breve (almeno spero) un piccolo resoconto del Cosmoprof di quest’anno!!
      Provost dovrebbe essere una marca professionale, non avevo fatto caso all’inci. Il prodotto che ho io forse per te che hai i capelli ricci è troppo pesante, ma se sono tutti come questo magari ne trovi uno che va bene per te.
      Un bacio!

  3. francimakeup ha detto:

    In che supermercato hai trovato i cerotti per i dolori mestruali?

  4. makeupnonsolo ha detto:

    Hai fatto proprio una bella pulizia anche tra i prodotti che non volevi più utilizzare, complimenti! Mi ispira molto i patch per i dolori mestruali, magari per le stagioni più fredde. Concordo con te sul Body Butter ai semi di uva e al burro di karitè di Nacomi. Niente di imperdibile…

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