Ciao a tutti,
è arrivato il momento di decretare le vincitrici dei regalini (nuovi per il giveaway, usati per la beauty adoption) messi in palio in occasione del quinto compleanno del blog.
Prima però mi dispiace, ma devo togliermi un sassolino dalla scarpa.
Ci risiamo. Passano i mesi, passano gli anni, ma chi si iscrive al blog solo per i giveaway c’è sempre. Ne avevo parlato anche a novembre in occasione dell’ultimo giveaway organizzato, per chi non avesse letto l’articolo a suo tempo, questo è il link. Vi prego di dargli un’occhiata se non lo ricordate, potrei ricopiarlo interamente e sarebbe sempre attuale visto che quest’anno la situazione non è cambiata di una virgola. Inoltre voglio aggiungere qualche altro pensiero.
Ci sono ancora persone che non hanno capito lo scopo dei giveaway, almeno i miei. Magari se lo scrivo a caratteri cubitali riesco a farglielo comprendere?? Ci provo:
LO SCOPO DEI GIVEAWAY DI PAM’S BLOG E’ DI FARE UN REGALINO AD UNA RAGAZZA CHE, PIU’ O MENO ATTIVAMENTE, SEGUE IL BLOG OPPURE AD UNA CHE SI ISCRIVE PERCHE’ HA INTENZIONE DI SEGUIRLO.
NON SI TRATTA DI CONCORSI FATTI DA AZIENDE A SCOPO DI MARKETING, QUELLI SONO UN’ALTRA COSA.
Persone che partecipano ai giveaway “di mestiere” e che si disiscrivono appena leggono che il nome del vincitore non è il loro, per poi ricomparire al giveaway seguente.
Persone che, nella migliore delle ipotesi, “leggiucchiano” l’articolo con le due regolette da seguire e compilano il modulo Rafflecopter in velocità per poi passare al prossimo giveaway della lista.
Persone che sul profilo Facebook hanno solo ed esclusivamente una sfilza infinita di condivisioni (decine al giorno) che spesso ti chiedi anche se abbiano una vita oltre ai giveaway.
Persone che iscrivono anche il gatto per avere più chance e pensano che nessuno se ne accorga (altrimenti detto: “l’indirizzo ip, questo sconosciuto…”).
Persone che se io chiedo “qual è il tuo colore preferito” rispondono “42”*.
Dopo l’articolo dell’anno scorso pensavo fosse cambiato qualcosa, invece… Dallo scorso giveaway a novembre nessuna (o quasi) delle nuove follower che hanno partecipato si è fatta più viva su questi schermi, anche molte di quelle che avevano commentato il post.
Non ho mai sopportato gli opportunisti, ce ne sono già tanti nella vita reale con i quali sei costretta ad interfacciarti, figuriamoci se voglio aggiungerci anche quelli sul blog.
Per questo da ora in poi ho deciso di cambiare le regole: intanto in questi ultimi giveaway ho cancellato tutte le partecipazioni di chi ha risposto alla domanda sbagliata presumendo che non abbia neanche letto le 10 parole della domanda nel form di Rafflecopter oltre che ovviamente l’articolo, che sai, ci possono volere ben 5 minuti del nostro preziosissimo tempo…
Mi si potrebbe dire di farmi i fatti miei, che le persone il tempo lo impiegano come vogliono. Giusto, ma allora anche io i regali li faccio a chi voglio e sicuramente ho intenzione di farli ad amiche non a persone opportuniste.
Ecco, l’anno scorso non volevo essere polemica e non lo sono stata, ma quest’anno mi sono stufata. Ho molta pazienza, ma anche quella ha un limite.
Nei prossimi giveaway vedrete delle novità, metterò in pratica questi concetti, ma ancora non vi anticipo niente. Troppo facile altrimenti per i più furbi… Vi dico solo che continuerò ad organizzare giveaway accessibili a tutti, ma userò altri sistemi per premiare le vere follower.
So che ho poche follower e che forse qualcuna dopo questo post la perderò (spero di sbagliarmi…), ma voglio correre il rischio anche perchè per me non conta la quantità ma la qualità e so che chi resta non è solo una follower ma una mia amica.
Con questo non voglio accusare nè le nuove arrivate (anzi sono lieta di avere nuove amiche, benvenute!!) nè chi legge sempre ma non commenta mai o quasi: ben venga il lettore silenzioso che magari partecipa solo ai giveaway e mette ogni tanto un Mi piace su Facebook, perchè come vi dicevo in passato, aumenta comunque le visualizzazioni del blog e magari un giorno vincerà la sua timidezza e scriverà due righe… Ma se non sei nemmeno un lettore perchè neanche leggi gli articoli che scrivo, ma solo un “serial giveawayer” (si dice così??) che zompi da un blog a un altro alla velocità della luce, allora sì, mi rivolgo a te: rileggi le parole scritte in stampatello qui sopra, mettiti una mano sulla coscienza e valuta se stai facendo la cosa giusta.
La ciliegina sulla torta è stata la beauty adoption (strano, pensavo attirasse di più il giveaway con pochi prodotti nuovi piuttosto che molti prodotti usati, ma penso che alcuni di quelli che hanno partecipato non hanno neanche capito che si trattava di usato…) dove nel testo del brevissimo post (sono 3 frasi, dai!!) avevo scritto che l’isola da indovinare era spagnola, mentre nel form Rafflecopter avevo “dimenticato” questo dettaglio (trabocchetto? Diciamo che era un banale test per vedere chi mi legge davvero). Bene, molte partecipanti non hanno indicato un’isola spagnola, ma di altre nazioni, quindi sono 2 le cose: o c’è un’ignoranza dilagante e nessuno sa più se un’isola è italiana, greca, francese o spagnola (ma magari perdere 30 secondi per guardare su Google Maps o sul caro vecchio atlante, no?) oppure, più probabilmente, nessuna di queste persone ha letto la frase scritta 3 righe sopra il form Rafflecopter. Considero anche una piccola percentuale di distratte, che magari ha letto l’articolo ma non ha fatto caso a quel dettaglio, ma si tratta di una, massimo due persone.
Vi chiedo di perdonarmi per questo sfogo, ma veramente a volte vedendo certe cose mi cadono le braccia…
E voi come la pensate sull’argomento? Vi danno fastidio le persone superficiali e opportuniste o riuscite a farvele scivolare addosso? Secondo voi sono troppo esigente se chiedo che chi partecipa ai miei giveaway deve essere una mia “amica” o “futura amica”?
Sono ben accetti tutti i commenti, anche di chi non è d’accordo, basta che spieghi le sue ragioni in modo civile e costruttivo. Potreste riuscire a farmi cambiare idea, non sarebbe la prima volta.
Le vincitrici comunque potrete leggerle domani, voglio che abbiano un momento tutto per loro, separato da questo post che non voleva essere polemico, ma alla fine è uscito un po’ provocatorio.
* Che poi per qualcuno non sarebbe neanche la risposta sbagliata… Avete capito la citazione? Chi la indovina ha un caffè pagato!!
Indubbiamente Pamela mia, fai venire la voglia di tutto questo ben di Dio, anche se io , in tutta sincerità e mi si taccia di non capire nulla( può essere vero..)nn sono molto golosa di questo tipo di cibo..ma devo dire cha ha il suo ascino..
Un bacio della buona notte Pam!
Ciao Nella,
Potrebbe non piacere, ma essendo stata a maggio proprio in Giappone ti posso dire che la cucina giapponese non è solo sushi! Anzi… Ci sono una miriade di piatti caldi che nei ristoranti giapponesi in Italia vengono ignorati e che sono notevolmente meglio del sushi!
E poi pensa che fino ad una decina di anni fa detestavo il sushi, mi dava la nausea!
Mia cara , ai tempi di Aikido e Kendo , sono stata in Giappone con maestri giapponesi, un’opportunità splendida veramente, e ricordo questi piatti caldi che tu mi dici, dolci compresi..
Non sono una fanatica del sushi, si dice sempre così, poi finisci per adorarlo..
Bacio amica mia bella!
Deve essere stato fantastico! Io ci sono stata a maggio di quest’anno e mi è piaciuto davvero tanto quel mondo!
Si, mia cara Pamela è stata un’ottima opportunità..che porto sempre nel cuore!
Bacio mia cara!
Sono praticamente nove mesi che non tocco sushi questi post mi fanno star male ahahahah recupererò tra poco voglio mangiarne a volontà eheheheh
Perchè non mangi sushi? Non tutto il sushi e la cucina giapponese utilizzano pesce crudo!! Ci sono tante alternative sfiziose tipo i nigiri con i gamberi cotti o gli uramaki con il tonno bollito e la maionese oppure il ramen o l’okonomiyaki o il tonkatsu!!
E poi avevo anche sentito che non sempre il pesce crudo viene vietato in gravidanza (non chiedermi però il perchè!! 🙂 )
Ci siamo quasi?
Le alternative mi è capitato di mangiarle però io ho proprio voglia di salmone per dire eheheh Lo sconsigliano per una questione di parassiti poi è chiaro che ognuno fa quello che vuole manca meno di un mese alla scorpacciata ahahahah
Ahh ok, però in Italia non ci dovrebbero essere di questi problemi perchè prima il pesce viene abbattuto… Comunque se manca così poco ti conviene resistere!! 😉
Pam mi fai sbavare sulla tastiera così XD
Oddio io adoro okonomiyaki, tonkatsu e sashimi, quelle foto mi faranno svenire!
Io come sai sono un po’ fuori mano, però ho dei cugini che abitano a FI che mi rimproverano sempre che non sono mai andata a trovarli, e quindi se dovessi decidermi a farlo, sicuramente lo Yagura sushi sarà tappa obbligata 🙂
Se vai a Firenze da Yagura dimmelo che un salto ce lo faccio anche io!! 🙂
che fame!! ma io non devo aprire il tuo blog a quest’ora…lo devo leggere la mattina presto dopo aver preso un bel thè con 567 biscotti 🙂
In effetti il sushi alle 9 di sera è l’ideale… 😀