I’m back (+ spiegazioni)

giovedì 11 Ottobre 2018

Ciao a tutti,

sono tornata e vi devo delle spiegazioni (dando per scontato che in questi lunghi mesi non abbiate dormito la notte cercando di indovinare il motivo della mia assenza…).

Come avrete notato ho trascurato anche i social e in generale non mi sono fatta tanto viva neanche sui miei profili personali.

I motivi sono stati tanti, diciamo una combinazione di impegni nella vita reale che mi hanno fatto mollare per un po’ il web. Ed anche un po’ di sana mancanza di voglia causata da problemi sul lavoro (ancora irrisolti).

In particolare quello che mi ha fatto più male (oltre ai fatti in sé) è stato scoprire che persone di cui mi fidavo in realtà non meritavano affatto la mia fiducia, l’hanno tradita frantumando molte delle mie certezze. Ma si sa, sia online che nel mondo reale esistono gli str… e può capitare di imbattersi in loro, me ne devo fare una ragione, invece ogni volta me lo dimentico e ci resto male.

Nell’ultimo periodo ho preso tanti schiaffi (metaforicamente parlando): avevo iniziato a reagire male, ma sentire tutti che mi dicono che sono forte mi ha fatto convincere di esserlo davvero ed ho iniziato a far sentire la mia voce. Forse sto combattendo contro i mulini a vento, probabile, ma in queste battaglie non sono da sola e questo mi dà tanto conforto.

Sto parlando ovviamente di mio marito, che in tutta la m… che mi hanno gettato addosso, mi ha supportata e soprattutto sopportata soffrendo con me, forse più di me.

Non solo non si è allontanato, ma tutto questo non ha fatto altro che farci avvicinare ancora di più, facendoci sostenere a vicenda nonostante tutto sembrasse crollarci addosso.

Così, la romantica sorpresa durante il viaggio in USA di settembre che stavo organizzando per lui da un anno (chi mi segue sul profilo personale di Facebook, avrà sicuramente visto qualche foto…), sebbene fosse programmata da un anno quindi in tempi in cui ancora non era successo niente, è capitata proprio a fagiolo: alla fine, il viaggio di quest’anno ha assunto molti significati importanti, sia perchè ricorreva un anniversario significativo (10 anni di matrimonio) sia perchè capitava proprio in questo momento davvero difficile per me.

In tutto questo periodo ho evitato internet, i social e questo blog perchè non volevo trasmettere agli altri un’immagine deprimente nè fingere che tutto andasse bene. Inoltre per mantenere il massimo riserbo sulla sorpresa che stavo progettando, era meglio che scrivessi poco visto che mio marito legge tutto quello che pubblico e avrei potuto insospettirlo…  Ma non sapete quante volte avrei voluto aprire il blog e raccontarvi quello che mi stava capitando, buono o cattivo che fosse!!

Insomma, questo post è per dirvi che mi siete mancati/e tutti quanti! E che spero di non abbandonare più questo spazio per così tanto tempo.

Intanto vi prometto che a breve vi parlerò del viaggio che ho fatto, in particolare del rinnovo dei voti a sorpresa che ho organizzato per mio marito su una spiaggia delle Hawaii per il nostro anniversario di matrimonio. (ecco, se non mi aveste seguito su Facebook, di questo si trattava!)

Se siete curiose di sapere come ho fatto, continuate a seguirmi, il prossimo post sarà ricco di consigli!

A presto (spero)

2 Responses to “I’m back (+ spiegazioni)”

  1. Francimakeup ha detto:

    Mi spiace per il tuo periodo nero, però sono contenta che il tuo legame con tuo marito si sia rafforzato ancora di più. Per quanto riguarda il matrimonio, stupendi

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Comunicazione di servizio – GDPR

giovedì 24 Maggio 2018

In ottemperanza al nuovo Regolamento Europeo sulla Protezione dei Dati (GDPR), applicabile dal 25 maggio 2018, ho aggiornato la privacy policy di Pam’s Blog che ti invito a leggere (anche se in pratica non è cambiato niente, ho solo aggiunto più dettagli all’informativa).

Se hai un account sul sito e/o hai attivato le notifiche email di post e commenti e vuoi mantenere tali servizi, non sei tenuto a fare alcuna azione, ma ti ricordo che puoi controllare i tuoi dati personali e esercitare i tuoi diritti in qualsiasi momento dal tuo profilo o scrivendo a pam@fpx.it

 

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Cosmoprof 2018 da blogger e… da buyer

venerdì 27 Aprile 2018

Ciao a tutti,

torno a parlarvi come ogni anno del Cosmoprof.

Devo essere sincera: quest’anno ci deve essere stato qualcuno che me l’ha tirata perchè gli inconvenienti sembravano studiati apposta per farmi rinunciare.

Che ogni anno per il Cosmoprof ci sia qualche imprevisto dell’ultimo minuto è assodato, anzi ormai mi preoccuperei di più se non ci fossero:

Quest’anno mio marito ha preso un virus il giorno prima della partenza: mal di testa fortissimo e nausea. Abbiamo deciso di partire quindi solo la mattina stessa del venerdì, con la conseguenza che siamo arrivati dopo pranzo e ci siamo persi mezza giornata di fiera. 

Ma la parte peggiore deve ancora arrivare. La sera, prima di tornare in hotel abbiamo cenato in un ristorante vicino alla fiera. Verso fine cena sul telefono di mio marito appare un avviso di intrusione in macchina (se ve lo state chiedendo, la nostra nuova macchina ha l’antifurto collegato al cellulare). Lui si alza immediatamente da tavola e corre fuori a vedere cosa stava succedendo: c’era un ragazzo che gironzolava vicino alla macchina che quando ha visto mio marito avvicinarsi è salito sulla sua ed è scappato.  La nostra macchina intanto aveva tutte le luci che lampeggiavano e un vetro rotto: probabilmente il tizio stava aspettando che l’antifurto si spegnesse per aprire la macchina e “terminare il lavoro” rubando tutto il possibile, mai si sarebbe aspettato invece che dopo pochi secondi sarebbe arrivato il proprietario. Purtroppo mio marito non si è reso conto subito di quello che stava accadendo e non ha preso il numero di targa. Il risultato è stato una serata rovinata e la necessità di lasciare la macchina nel parcheggio dell’hotel muovendosi in taxi. Più il costo del finestrino (ovviamente nessuno ce l’aveva disponibile in zona quindi l’abbiamo fatto riparare quando siamo tornati a casa). E la rottura di scatole. 

Non ci siamo comunque persi d’animo e abbiamo proseguito i nostri piani come da programma, mettendo in conto qualche ritardo e qualche scocciatura in più (tipo dover aspettare i taxi sotto la pioggia e pieni di sacchetti…).

A parte questi inconvenienti, vi racconto come ho vissuto quest’anno il Cosmoprof da un doppio punto di vista.

Il mio Cosmoprof da blogger

Devo dire che quest’anno il Cosmoprof mi ha dato poche soddisfazioni se visto con gli occhi da blogger. Diciamo che ha un po’ rispecchiato il clima che si sta vivendo adesso online, con pochi blog attivi e altrettanto pochi lettori e commenti. Sembra che stia diminuendo l’interesse per questo mondo anche da parte di quelle aziende che prima erano in prima linea nel proporre collaborazioni. Il problema forse è l’ascesa di Instagram (sono stata guardata come fossi una pezzente da una PR di una nota azienda, di cui non faccio il nome, quando ho detto che ho solo un blog e un profilo Facebook…) che dà contenuti rapidi e immediati sia per chi li pubblica che per chi li legge. Il blog no, quello richiede impegno, tempo e pure un po’ di preparazione prima e per questo motivo penso che chi scrive si sia stancata di impegnarsi così tanto e poi vedere poche visite e leggere pochi commenti sotto ai suoi post. La conseguenza è che a qualcuno passa la voglia di scrivere.

Ma con questo cosa voglio dire? Che chiudo il blog e apro un account Instagram? Non ci penso nemmeno lontanamente. Io non mi arrendo. Mai. Semplicemente me ne frego delle mode, per me il blog è come un diario dove mi sfogo e finchè ci sarà anche solo una persona che mi legge, io continuerò a scrivere. Con i miei ritmi, i miei tempi, ma continuerò a rompervi le scatole. 

Tornando al Cosmoprof, quest’anno, dicevo, non c’erano novità degne di nota. Anzi no, qualcosa di interessante c’era, e ve ne parlerò come sempre nei prossimi mesi. Ma credetemi se vi dico che non ho fatto neanche una foto a prodotti che mi incuriosivano, anche perchè quelli che veramente mi piacevano li ho comprati direttamente (alcuni) o li ho ricevuti (pochissimi) da testare. E comunque dimenticatevi gli affaroni da ultimo giorno di fiera: anche gli stand asiatici vendevano a caro prezzo o riportavano via quello che non vendevano (questa cosa ha dell’incredibile…).

L’aspetto positivo è che quest’anno non c’erano le “blogger accattone” che sminuiscono la categoria. Almeno io non ne ho vista neanche una. A dire la verità non ho visto neanche molte blogger normali (a parte il gruppo di Marty, Franci e Fefy) per il discorso che vi dicevo prima e questo mi è dispiaciuto molto.

Quindi, no, quest’anno per la Pam blogger, il Cosmoprof è stato una grande delusione.

Il mio Cosmoprof da buyer

Parliamo di Cosmetiamo invece, perchè per il secondo anno di fila partecipo al Cosmoprof anche come buyer alla ricerca di nuovi prodotti e brand interessanti per il mercato italiano.

E quest’anno devo dire che sono riuscita ad ottenere dei contatti molto utili e anche alcuni piccoli stock “di campionario”, delle chicche che vedrete molto presto sul sito. Per ora sarà solo un assaggio, una preview di quello che potrebbe poi evolversi in una collaborazione permanente.

Come al solito prima voglio testare i prodotti e poi deciderò se meritano davvero, quindi aspettatevi diverse review nei prossimi mesi, ma sono ottimista, sono sicura che molti fra questi brand finiranno su Cosmetiamo oltre a quelli già presenti (Paese Cosmetics, Human+kind, Dr Organic, Tangle Angel).

Quindi, vi posso dire che la Pam buyer quest’anno è rimasta davvero entusiasta del Cosmoprof!

Se state chiamando la neuro per denunciare il mio sdoppiamento di personalità, vi capisco: prima vi dico che il Cosmoprof mi ha delusa, poche righe sotto che mi ha entusiasmata. Questo perchè secondo me quest’anno il Cosmoprof ha preso una piega diversa: più indirizzato verso il B2B che non una fiera per blogger o semplici appassionate. A questo è dovuto il doppio giudizio contrastante.

Ho trovato comunque una pessima idea dividere la fiera in due parti perchè finisce che il primo e l’ultimo giorno hai solo metà padiglioni aperti, ma il biglietto lo paghi per intero.

Ad ogni modo, come avrete capito, arriveranno presto novità (anche d’oltreoceano), quindi seguitemi qui sul blog e su Cosmetiamo!

E voi siete state al Cosmoprof? Che ne pensate dell’evoluzione (o involuzione…) di questa fiera? E’ normale secondo voi che ogni anno me ne capitano di tutte a questa fiera?

Fatemi sapere (soprattutto riguardo all’ultima domanda… )

4 Responses to “Cosmoprof 2018 da blogger e… da buyer”

  1. Francimakeup ha detto:

    Normali è una parola grossa soprattutto dopo il trucco di domenica mattina… scherzo ovviamente. Io personalmente mi sono divertita perché l ho presa un po’ come una gita scolastica, un’ occasione per stare con le ragazze. Anche a me non è piaciuto il fatto che abbiano diviso la fiera in due perché domenica pomeriggio molti stand risultavano abbandonati. Non avevo capito che avevate beccato il tipo proprio vicino alla macchina, meno male che siete usciti a controllare, certo che la sfiga non vi abbandona! Un bacio

    • Anonimo ha detto:

      Sapevo che quel “normali” si prestava a battute, ma non sapevo cosa contrapporre a “scroccone” 😀
      Pensa che io sono stata oltre che domenica, anche lunedì e ho vissuto 2 “ultimi giorni”.
      Comunque sì, anche se l’intero universo sembra avercela con noi (o forse è solo qualche invidiosetta che ce le tira?? 🙂 ), abbiamo già prenotato per il prossimo anno!! Alla faccia dell’universo (o di chi ci vuole male).
      Bacioni!!!

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Bioline Jatò Linea De-Ox: Contorno occhi Eye Lip Cream Intensive Correction

mercoledì 14 Marzo 2018

Ciao a tutte,

eccomi qua a parlare di nuovo di un prodotto che mi è stato sottratto con l’inganno, stavolta da mia mamma e non da mio marito.

Rara foto del contorno occhi ancora sigillato prima del furto…

Partiamo dall’inizio: dovete sapere che mia mamma sfrutta la mia Sephora Gold per comprare prodotti di alta profumeria (Dior, Chanel, Lancôme, ecc.) a prezzi scontati. Le ho sempre sconsigliato di prendere solo ed esclusivamente quelle marche, un po’ per cambiare ed abituarsi a vari brand (in passato è successo che avessero cambiato le formulazioni di alcune creme che usava oppure fossero andate fuori produzione e ci sono stati momenti di puro panico…) e un po’ perchè secondo me sono overpriced anche usufruendo di sconti.

L’anno scorso al Cosmoprof ho ricevuto un contorno occhi da testare della linea De-Ox di Bioline Jatò*. La confezione di questo contorno occhi è da 30 ml, il doppio rispetto allo standard. Io uso il contorno occhi solo la mattina, prima del make-up, per cui in genere una confezione da 15 ml mi dura un anno. Mia mamma invece ne applica molto di più e lo usa anche la sera, per cui gliel’ho portato per farle finalmente provare un prodotto nuovo ma sempre di alta qualità. Provare, le avevo detto. Provare… 

Dopo un paio di mesi, le ho chiesto se lo avesse provato. Lei mi ha risposto: “Ah già, il contorno occhi!! Volevo chiederti se me ne compri un altro perchè l’ho quasi finito ed è fantastico!”

…..

………..

………………………..

COSAAAA?????? 

Dopo l’urlo iniziale, prima di arrabbiarmi ulteriormente, ho chiesto spiegazioni e ho capito che aveva frainteso: l’aveva provato e trovandosi benissimo, aveva continuato ad usarlo al posto di quello che usava di solito.

Visto però che dovevo fare io la recensione, le ho detto di lasciarmene un po’ e così è stato, a patto però di comprargliene una nuova confezione. E qui per fortuna mi è venuta in aiuto l’azienda che mi ha comunicato i rivenditori vicino a me.

Ho colto quindi l’occasione per una recensione doppia.

Mamma

Ho estorto 3 parole a mia mamma riguardo a questo contorno occhi, oltre all’unica frase che ripeteva in continuazione: “è buonissimo, compramene un’altra confezione”.

Secondo lei infatti, non solo regge il confronto con il vecchio contorno occhi Dior che usava, ma lo supera perchè va ad idratare anche le pelli più mature ed attenua notevolmente le rughe creando uno sguardo più giovane e riposato. Inoltre rispetto a prodotti analoghi di alta profumeria, questo ha un prezzo più abbordabile (circa 70 euro per 30 ml contro i quasi 90 di quello Dior ma per soli 15 ml).

Il suo problema principale era trovare una crema per il contorno occhi che non le crei problemi dal momento che ha gli occhi molto sensibili ed è intollerante a molti prodotti, ma contemporaneamente efficace, da usare mattina e sera. Con questo prodotto penso che abbia trovato proprio quello che cercava!

Riassumendo, “è buonissimo, compramene un’altra confezione”! 

Voto: 10

Io

La prova che ho fatto mia mamma è stata ovviamente più intensa e accurata della mia, quindi vi consiglio di prendere per buona quella. Riguardo a me, usandolo per un paio di settimane tutte le mattine, devo dire che ho notato sicuramente un miglioramento dell’idratazione. Le poche rughette nel contorno occhi non sono scomparse, ma vi ricordo che stiamo parlando di una prova di una settimana su una pelle tendenzialmente secca ma non matura, quindi il prodotto non ha avuto il tempo di agire e di mostrare tutta la sua efficacia.

Come base per il trucco è comunque valido, anche se va fatto asciugare bene prima di procedere con il make-up.

Voto: 8

Conoscevate il brand Bioline Jatò? Vi è mai capitato che vi rubassero un prodotto? E’ normale che a me lo facciano in continuazione i miei parenti?

(potete non rispondere all’ultima domanda… )

Alla prossima!

P.S. Quest’anno al Cosmoprof ci sarà anche Cosmetiamo (cioè sempre io) in veste di buyer! Se ci siete anche voi e volete incontrarmi e consigliarmi degli stand da visitare, scrivetemi pure qui sotto o per email a pam@fpx.it.

* I prodotti con l’asterisco mi sono stati gentilmente offerti dall’azienda per testarli. La mia opinione a riguardo è sincera e rispecchia l’esperienza che ho avuto con il prodotto. Non ho ricevuto alcun compenso nè sono stata obbligata a parlare del prodotto.

4 Responses to “Bioline Jatò Linea De-Ox: Contorno occhi Eye Lip Cream Intensive Correction”

  1. Giulia BiGiu ha detto:

    Ahahah troppo dolce tua mamma! Anche la mia fa così, ogni tanto mi scompare qualche trucco!

    Giulia
    https://bigiublog19.blogspot.it/

    • Pamela ha detto:

      Io ormai non vivendo più da anni con i miei, ho quel problema in genere solo con mio marito, che mi fa sparire burri cacao e creme mani. Stavolta ho proposto a mia mamma quel contorno occhi e… se l’è letteralmente bevuto 😀

  2. Enza ha detto:

    Ciao Pam!!
    Sei riuscita a riprenderti dal delirio fieristico?
    Io, ogni volta che entro nella cameretta-deposito che abbiamo a casa, mi ricordo della maratona 😀

    Non hai idea di quanti contorno occhi cerco di accaparrare durante il Cosmoprof. E’ ormai nota la situazione della pelle molto sottile del contorno dei miei occhi e quindi spero sempre nel miracolo.
    Tuttativa quello di Bioline Jatò non mi è capitato fra le mani, accidenti.
    Tra l’altro ho capito benissimo che tipo di contorno ha tua mamma… Lo steso che ho io.
    Questo prodotto devo inserirlo nella lista dei prodotti da provare.
    Grazie dell’utile recensione!

    un bacio
    Enza

    • Pamela ha detto:

      Ciao Enza!
      Scusa il ritardo, pensavo di averti già risposto…
      Effettivamente ancora non ho messo a posto tutto, ho accatastato in garage e fra Pasqua, viaggi e tutta la normale routine di cose da fare, sono riuscita a malapena a ordinare metà delle cose prese.
      Riguardo al contorno occhi, prova a chiedere direttamente all’azienda se ci sono centri estetici nei dintorni che tengono il marchio. La mappa sul sito non è affidabile, alcuni sono chiusi da tempo e lì risultano ancora.
      Un bacio anche a te!

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Elgon: maschere colorate I | CARE Haircolor

martedì 6 Marzo 2018

Ciao a tutti,

anche se il periodo da poco passato potrebbe far credere che oggi voglia parlare di Arlecchino, in realtà le maschere colorate del titolo sono quelle per capelli di Elgon.

Ne ho provata una prima di partire per le vacanze la scorsa estate e mi riprometto sempre di parlarvene perchè mi sono trovata davvero bene. Si tratta di maschere per capelli con una tinta integrata che rilascia il colore sui capelli in base al tempo di posa (dai 3 ai 10 minuti). Dovrebbero durare circa 5/6 shampoo, ma su chi ha i capelli rovinati e/o decolorati (tipo i miei…) potrebbero durare anche di più.

Il colore che avevo scelto era il più acceso fra i tre: Rosso Rubino*.

L’ho tenuta in posa 20 minuti o forse più, tempo nel quale ho colorato di rosso anche il soffitto, perchè volevo un colore molto acceso (diciamo pure che mi sono sbagliata e ricordavo male i tempi…). Alla fine però ho ottenuto quello che volevo e il risultato ha sorpreso anche me…

Non solo i capelli erano colorati, ma anche lucidi e idratati, esattamente come quando si va dal parrucchiere a fare un colore. Non ho ben capito però se dopo la posa bisogna fare anche un ulteriore shampoo per togliere i residui. Nelle istruzioni non c’è scritto e io non l’ho fatto, li ho semplicemente risciacquati: non vi dico il giorno dopo come era conciato il cuscino, sembrava fosse passato Jack lo Squartatore… Per fortuna viene via molto facilmente dai tessuti: sia sugli asciugamani che sulle lenzuola dopo un paio di lavaggi non vi era più alcuna traccia di colore.

Non vi posso però dire molto riguardo la durata: dopo due shampoo i miei capelli erano esattamente come quando li avevo colorati, poi sono andata alle Bahamas e dopo un paio di pomeriggi a mollo nell’oceano, bye bye colore… Sono durati anche troppo in realtà secondo me, anche le tinte più resistenti non resistono ad ore e ore nell’acqua salata, figuriamoci una maschera colorata!

Onestamente ho fatto questa foto più per far vedere come si intonava il colore dei capelli alle cinture Alitalia che non per mostrarvi la totale assenza di perdita di colore dopo 2 lavaggi… In caso vi foste dimenticate di quanto sono blogger farlocca…

Comunque sono molto soddisfatta di questo prodotto: è ben visibile anche su capelli più scuri, ma dà il meglio sui capelli decolorati dove dovrebbe durare anche più dei 5/6 shampoo dichiarati.

Ne ho altre due buste, una Viola Intenso* che voglio fare in autunno e una Mogano* che tengo di riserva per qualche altro momento di follia.

L’unico consiglio che mi sento di dare all’azienda è di creare delle confezioni con meno prodotto oppure fare in modo che siano richiudibili per evitare gli sprechi, considerato che nonostante l’abbia usato su tutte le lunghezze e i miei capelli sono piuttosto lunghi, alla fine mi è avanzato un bel po’ di prodotto che ho dovuto buttare perchè non sapevo nè dove metterlo e nè se potevo in caso riutilizzarlo dopo un mese.

Probabilmente al prossimo Cosmoprof ne farò scorta per la gioia di mio marito che dovrà rimbiancare casa…

Voto: 8

* I prodotti con l’asterisco mi sono stati gentilmente offerti dall’azienda per testarli. La mia opinione a riguardo è sincera e rispecchia l’esperienza che ho avuto con il prodotto. Non ho ricevuto alcun compenso nè sono stata obbligata a parlare del prodotto.

8 Responses to “Elgon: maschere colorate I | CARE Haircolor”

  1. Ery ha detto:

    Ciao Pamela! Proprio in questi giorni cercavo un prodotto del genere, mi segno queste maschere.

  2. Giulia BiGiu ha detto:

    Ma che bello questo effetto! Non sapevo proprio che esistesse un prodotto del genere e da come vedo in foto si assorbe anche sui capelli castani! Mi segno il prodotto perché è sicuramente da provare! Magari sulle punte

    Giulia
    https://bigiublog19.blogspot.it/

    • Pamela ha detto:

      Ciao Giulia,
      non la conoscevi perchè è una novità dell’anno scorso. 😉
      Se hai le punte rovinate e lo usi, ricorda che ti durerà più di 5/6 shampoo!
      Poi fammi sapere se lo provi come ti sei trovata!

  3. francimakeup ha detto:

    Bello il risultato! Io faccio la tinta rossa e i primi giorni mi succede sempre di macchiare o la federa o il collo delle magliette..

  4. Jesslan ha detto:

    Ciao, il viola lo hai poi provato? Com’è il risultato?

    • Pamela ha detto:

      Ciao,
      ancora no, pensavo di provarlo in autunno perchè ho decolorato ancora di più i capelli e ho paura di scurirli troppo ora.
      Appena lo provo di sicuro posto le foto!!
      A presto!

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