Ciao a tutte,
ecco, arriva Natale e io vi parlo delle mie vacanze al mare di settembre…
Il tempismo non sembra proprio il mio forte, ma stavolta posso giustificarmi dicendo che non vi parlerò di sole, spiagge e mare, ma degli acquisti di makeup fatti, da cui magari potete prendere spunto per qualche regalo di Natale (lo so, lo so che mi sto arrampicando sugli specchi, voi fate finta di niente e ignorate come al solito il mio ritardo colossale…).
Intanto questa è la foto fatta al mio ritorno ai nuovi giochi:
Chi mi conosce o mi segue da un po’ avrà appena pensato che ho sbagliato foto ed ho pubblicato quella di un solo acquisto invece della somma di un’intera vacanza.
Invece no, quella è la foto totale.
Perchè??? Sono diventata forse più responsabile quando si tratta di comprare il superfluo??
Non ci sperate, è stato solo per una serie di fattori e “l’aumento della mia coscienziosità sugli acquisti makeupposi” non è fra questi.
In primis, è stata diretta conseguenza del fattore che guardo per primo quando sono all’estero: il prezzo. A Tenerife non tutto è economico. Sephora per esempio è più cara che in Italia, infatti lì non ho comprato niente nonostante ci fossero brand introvabili da noi.
Detto questo, ho apprezzato molto i consigli ricevuti sulla pagina Facebook (grazie Hermosa, davvero!), ma sinceramente ho riflettuto e spendere 40/50 euro per un rossetto, beh, non me la sono sentita soprattutto in questo momento con un mutuo fresco fresco e le spese non ancora finite per la casa nuova. Mentre scrivo mi sto rendendo conto che questa è forse la dimostrazione che sto diventando più responsabile negli acquisti, esattamente il contrario di quello che ho scritto 3 frasi più sopra. #coerenza
Un’altra cosa che mi ha fatto desistere dal comprare mezza isola è stata la scelta dei prodotti: a parte quei 3/4 brand da Sephora introvabili da noi e altrettanti in un centro commerciale vicino all’hotel, non ci sono “originalità” fra una profumeria e l’altra e neppure rispetto all’Italia. Se poi contate che gli stessi prodotti li pagate meno qui da noi se sfruttate qualche sconto evitando pure di appesantire la valigia del ritorno, capite bene che ho pensato non ne valesse proprio la pena.
Ma qualcosa ci è finito lo stesso nella valigia.
L’acquisto indispensabile
Il set Biotherm con la crema viso e le travel size di detergente viso e tonico è stato un acquisto obbligato quando 2 giorni prima di partire ho finito il tonico. Portare quantità di prodotti in viaggio “misurati” può causare questo tipo di problemi: sbagli i calcoli e li finisci prima del previsto. Ma se siete compulsive negli acquisti cosmetici come me, questo non è un problema ma una scusa un’opportunità per comprare nuove cosucce…
Per il momento ho usato solo il tonico durante i miei viaggi e weekend fuori casa e mi è piaciuto. Potrei ricomprarlo in full size una volta finiti tutti quelli che ho…
La botta di cu…ore
Le cose belle sono tutte in edizione limitata. Detto così sembra un’appendice della legge di Murpy, ma è la cruda verità. A Tenerife però si può avere la fortuna non solo di trovare alcuni prodotti di vecchie limited edition cosmetiche, ma di poterli comprare anche a prezzi ridotti. E’ quello che è successo con il blush illuminante Guerlain Terracotta Blush Sun Shimmer Highlighter nel colore 02 Sunny Pink.
Non è stato colpo di fulmine, infatti l’ho comprato l’ultimo giorno prima di partire dopo essere passata 3 volte nel negozio durante la vacanza, ma è stato forse uno degli acquisti più interessanti.
Il fatto è che avevo preso una scottatura l’anno scorso con le Meteorites (30 euro e quando le uso sembro un vampiro di Twilight al sole…) e tornare su Guerlain mi spaventava un po’, soprattutto senza poter provare il prodotto per assenza di tester… ma alla fine l’ho preso ed ho fatto bene.
La consistenza è setosa ed il colore è costruibile. Risulta rosa/dorato ma dà quel tocco di luminosità naturale senza sbrilluccichii. Io preferisco non abbondare, ma quando esagero (a volte può capitare…) basta un filo di cipria in più e tutto si risolve.
Tornassi indietro… lo ricomprerei comunque e lo consiglierei anche a voi, ma ormai è fuori produzione ovunque!!
La sorpresa
Chi l’avrebbe mai detto che un ombretto Clarins brand che ho sempre snobbato allegramente pensando fosse troppo “classico”, mi sarebbe piaciuto così tanto?
Dal momento che l’ho comprato, l’ho usato per tutto il resto della vacanza.
Si tratta di un Ombre Iridescent nel colore 05 Silver Pink. E’ un ombretto che dovrebbe essere in crema ma in realtà ha la consistenza di una polvere compatta. E’ shimmer, ma non brilla eccessivamente e i microglitter presenti non svolazzano quasi per niente.
Stavo per comprarne anche uno più scuro ma poi ho pensato che lo avrei sfruttato poco e mi sono trattenuta. Penso di aver fatto bene perchè anche questo rosa pesca con riflessi argento (definizione del colore da prendere con le pinze per via del mio ormai noto daltonismo che lì sull’isola me lo aveva fatto vedere come un rosa lilla chiaro…) è molto pigmentato ed evidente, sebbene delicato ed elegante.
Il salvavacanza
Vi è mai capitato di andare in vacanza e dimenticare il prodotto che vi consente di uscire dall’hotel senza sembrare una pazza che ha appena preso la scossa?? Ecco, l’anno scorso eravamo in una suite e il balsamo era fra i sample forniti dall’hotel, quindi quest’anno ho deciso di non portarlo. Peccato che stavolta non abbiamo avuto l’upgrade (causa concerto di Ricky Martin che qui è considerato tipo un eroe nazionale anche se non è spagnolo) per cui nel bagno della camera c’era a malapena il docciashampoo . Urgeva un rimedio e l’ho trovato in un centro commerciale: una minitaglia di balsamo Idratante Rainforest di The Body Shop. Il profumo è buonissimo, ma essendo naturale, sui miei capelli è poco efficace… In vacanza però andava bene: lasciavo spesso i capelli mossi naturali e lui controllava bene il crespo lasciando delle meravigliose onde (odiatissime dalla sottoscritta, ma che piacciono al resto del mondo…).
L’acquisto al buio
Pensare di comprare un colore e ritrovarsene uno diverso quando lo si applica… questo mi è successo con la matita automatica Chanel Stylo Yeux Waterproof nel colore Bleu Metallique. Era l’ultima, in saldo, senza ovviamente tester. Era un prendere o lasciare. L’ho presa pensando di usarla per sostituire una vecchia matita Bionike quasi finita. Poi una volta a casa mi sono accorta che una volta applicata non c’azzecca proprio niente nè con la matita che già ho nè con il colore della mina stessa: la Bionike è un cartazucchero opaco e piuttosto spento, la Chanel è un petrolio che però sull’occhio tende più al blu che al verde e brilla come se avesse dei microglitter (e magari ce li ha pure, ma non li ho visti…). Per il momento mi piace, ma non ho avuto finora molte occasioni in cui usarla… Inoltre mi sono accorta che non ho risparmiato molto rispetto a quanto costa qui… In compenso, pure questa è al momento fuori produzione.
Il profumo Givency e la crema corpo Rituals sono ancora da aprire, ma dai tester che ho provato nei negozi, ho grandi aspettative per loro…
Se volete informazioni più in dettaglio su qualche prodotto, non avete che da chiedere!
Voi che ne pensate del turismo cosmetico? Avete mai provato qualcosa di quello che ho comprato? Mi perdonate per i miei ritardi cronici sul blog se vi dico che sono per un valido motivo?
La cosa che mi ha fatto più sorridere è saperti un’ariete come me..e allora posso anche capire molte cose…ahahaha
Anno impegnativo per te ma alquanto proficuo e poi so cosa significhi avere una persona vicino che ti supporti nella maniera più giusta e quanto io ne senta ( anche dopo quattro anni la mancanza)
Evito di parlare del 2016 e anche di cosa posso sperare nel 2017..forse un po’ più di serenità..ma con le previsioni il mio scetticismo aumenta di anno in anno..quindi evitiamo…
Ariete mio aspetto con piacere il tuo menu di capo d’anno confrontandolo con il mio che non c’è neppure stato!!!altra risata in sordina…
Un bacio speciale!
Sono un’ariete un po’ atipica, anche se la caratteristica principale del segno (la testardaggine) è presente in abbondanza nel mio carattere!!
L’anno è stato impegnativo, ma ha portato fortunatamente dei risultati positivi…
Ti auguro tanta serenità e che il 2017 ti porti tante belle sorprese!!
Un bacione
Ciao Pam!
E buon anno!!
Fai bene a riconoscere e lodare il supporto di tuo marito.
In tutto quello che faccio, le mie aspirazioni ed i miei sogni c’è sempre e soprattutto il mio compagno che mi convince a portarli avanti.
Se avessi una persona che smonta i miei progetti perchè li considera – come dire – futili o poco convenzionali per il costume sociale (e qui dove abito io è la normalità), sarei un essere privo di entusiasmo ed invece sono fortunata ad avere una persona accanto che mi lascia fare e mi dice “ma si, devi provarci! Perche no?” o che magari non mi dice nulla ma trova assolutamente normale avere voglia di fare delle cose per se stessi.
Questa è libertà e serenità.
Ma tornando al 2016: anche il mio è stato positivo, malgado la bisestilità e malgrado tutto quello che sia accaduto nel show system, accidenti 🙁
Come sai anche io mi sono tuffata in una impresa, piccola ma che da grandi soddisfazioni e poi anche io ho affrontato un trasloco, ma decisamente meno faticoso del tuo in quanto mi sono spostata solo di qualche centianio di metri. Pensavo che fosse più traumatico il cambiamento di casa, perchè comunque alla vecchia casetta ero un po’ affezionata ed invece, devo dire che mi sono abiutata subito.
Vabbe… ma forse, se riesco, scrivo anche io un post sul vecchio anno… Mi hai fatto venire voglia di buttare giù due righe. Devo farlo, mannaggia, non scrivo mai 🙁
un bacio ed un abbraccio
Enza
Ciao Enza,
esattamente come dalle mie parti, infatti da me nessuno sa nemmeno del blog, figuriamoci del nuovo sito!! E se qualcuno lo sa è solo perchè l’ha scoperto da solo!!
Sono contenta di non essere la sola ad avere accanto chi la supporta, spesso mi accorgo che tante altre ragazze vengono prese in giro dal fidanzato (è capitato anche a me in passato con un ex) che così tarpa loro le ali e non gli permettendo di inseguire i propri sogni…
Il trasloco comunque è faticoso, anche se le case sono vicine, ma a livello psicologico i cambiamenti almeno a me danno una spinta in più.
Il 2016 non è stato in generale un anno buono, ma penso che noi non ci possiamo lamentare!! Se ne parli nel blog, ti vengo a leggere!!
Un bacione!!
Anche io sono ariete eheheheh. Anche il mio 2016 è stato impegnativo, non negativo ma comunque molto faticoso! E’ bello avere qualcuno che ti supporta a fianco, anche io ho questa fortuna, siamo state brave a scegliere ahahahah un bacio
Allora se sei ariete mi capirai 😉
E’ vero che siamo state brave a sceglierci il marito, nel mio caso è stato anche grazie a degli errori giganteschi che l’ho trovato: per fortuna non era troppo tardi quando l’ho capito ed ho rimediato!
Inizia a capire tutto…sei un’Ariete!!!
il 2016 è stato un anno di prova per me. Conferme lavorative arrivate dopo tanta paura del futuro. Spero che il 2017 possa essere un anno di nuove scoperte e di conferme. Ne ho bisogno. Il 17 è il mio numero fortunato, spero che questo sia un anno pieno di fortuna!
Perchè, non si era capito che ero un’ariete? 😛
Lo spero anche io che questo 2017 porti fortuna a tutti!
Il 2016 non è stato un anno da buttare via, penso più ad un anno di transizione e conferme, come per te e il tuo lavoro!
Un bacione!